Anche Febbraio è andato... il mese più freddo e corto ci ha appena lasciati. Un mese tranquillo posso dire, anche se a casa abbiamo avuto qualche problema con un termosifone che ha iniziato a gocciolare e quindi tante rotture di scatole e soldi che sono volati via... ahimè... ma a parte questo eccomi puntuale per farvi vedere le mie ultime conquiste librose... di qualcuno ve ne ho parlato già, altri sono nuovi e sconosciuti anche per me, spero di leggerli tutti prima o poi ;)
Alice non ha mai avuto una casa. Da sempre, lei e la madre Ella sono perennemente in fuga, perennemente in cerca di qualcuno che le ospiti per sfuggire alla sfortuna nera che le perseguita. Sullo sfondo la figura affascinante della nonna, Althea Proserpine, che Alice non ha mai conosciuto e che Ella non vuole nemmeno nominare: misteriosa e seducente autrice di una raccolta di racconti neri fuori catalogo ma ricercatissimi dai collezionisti, vive da anni reclusa ad Hazel Wood, una villa celata in mezzo a un bosco ignoto, sfuggendo alla curiosità dei fan.Quando Ella viene rapita, ad Alice non resta che andare alla disperata ricerca di dove sia Hazel Wood.
Riley e Jack Campbell-Hayes se la passano bene: Jack sta espandendo il Double D, Riley è sul punto di concludere il suo primo contratto etico e Hayley ha quasi dieci anni ed è felice come non lo è mai stata.
Jack assume Robbie, che si sta riprendendo da un lutto, come suo braccio destro, mentre l’amico fotografo di Riley, Eli, decide che il Double D è il luogo ideale per un servizio a tema cowboy e perde la testa proprio per Robbie. Ben presto, tutti si rendono conto di quanto Eli sia perfetto per lui. Tutti eccetto Robbie.
Con venti modelli seminudi a fare da sfondo al Double D, La Vampa del Texas narra la storia di un’estate di fuoco, completa di un rodeo gay, una rissa al Rusty Nail e l’amore tra due uomini che si fa sempre più forte ogni giorno che passa.
Jack assume Robbie, che si sta riprendendo da un lutto, come suo braccio destro, mentre l’amico fotografo di Riley, Eli, decide che il Double D è il luogo ideale per un servizio a tema cowboy e perde la testa proprio per Robbie. Ben presto, tutti si rendono conto di quanto Eli sia perfetto per lui. Tutti eccetto Robbie.
Con venti modelli seminudi a fare da sfondo al Double D, La Vampa del Texas narra la storia di un’estate di fuoco, completa di un rodeo gay, una rissa al Rusty Nail e l’amore tra due uomini che si fa sempre più forte ogni giorno che passa.
Titolo: A passo di Salsa
Autore: Fanny D. Ross
Genere: Romanzo Rosa
Pagine: 209
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 3 Giugno 2018
LINK ALLA RECENSIONE
Autore: Fanny D. Ross
Genere: Romanzo Rosa
Pagine: 209
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 3 Giugno 2018
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Alan Parker ha ventotto anni, fa l’avvocato in uno studio di Manhattan dove si limita a tirare avanti. La sua ragazza l’ha lasciato e il sogno di fare il ballerino di salsa, è stato accantonato per sempre. Ha inseguito quella chimera che gli è stata preclusa da un padre troppo all'antica e ha sofferto per la rinuncia forzata e per la mancanza di quel padre con cui, da allora, non ha più avuto un vero rapporto. Adesso è cresciuto, però e ha una vita anche se i suoi giorni sono tutti dannatamente uguali.
Il destino però è strano e, in un giorno qualunque, gli mette davanti un’insegnate di Salsa, bella, intraprendente, che lo invita per una pizza e una lezione gratis, lasciando intendere che potrebbe esserci altro. Alan si butta anima e corpo nei preparativi per quell'appuntamento ma, mentre corre in auto per non arrivare in ritardo, un’auto spunta all'improvviso travolgendolo.
Seduto su una sedia a rotelle a causa di una gamba fratturata, Alan si troverà davanti le iridi azzurre e indimenticabili di Melanie McCall. Qualcosa di tragico e straziante si cela nella vita di quella ragazza, che sta discutendo con un medico che sembra non volerla ascoltare. Ma lei ha dentro di sé la forza di un uragano, un tornado che investe chiunque e che travolgerà la vita di Alan sotto tutti i punti di vista e senza lasciargli scampo. Verrà trascinato dall'amore e dalla furia di quel ciclone dagli occhi blu e ne uscirà devastato, ma vestendo i panni di qualcuno che non avrebbe mai immaginato di poter diventare.
Incontriamo Stefano, nel momento in cui, a trent’anni, ha deciso di abbandonare la casa di quella famiglia in cui si è sempre sentito il figlio non voluto e si avvia rabbiosamente per la sua strada.
“Incontriamo” nel vero senso della parola, perché fra i capitoli si alternano momenti, detti “Pausa”, in cui dialogano fra di loro - brevemente - due persone: chi scrive e chi vive la storia. In questo modo Stefano, che ancora non sa di che pasta è fatto, chiede cosa gli succederà e lo “scrittore”, che ugualmente non conosce l’intera trama, domanda al ragazzo particolari che lo aiutano nella stesura. Conosciamo quindi un ragazzo che ha vissuto in una famiglia di cui non avvertiva il cuore, guidata da una madre rigida e formale, in cui ha giocato il ruolo del figlio superfluo, alle prese con un fratello sempre vincente e vistosamente preferito.
Ma Stefano è un ragazzo splendido, percorso da debolezze e dolori, che però affronta il nuovo gioiosamente; dalla rabbia emerge un carattere giocoso, una prontezza di spirito e un fascino sempre soffocato. Mentre è alle prese con un lavoretto da quattro soldi, gradualmente la vita gli cambia (se la cambia) e tutto quello che gli gira intorno funziona.
Contemporaneamente, nella tua torre, la madre inizia a dare segni di un malessere mentale. I comprimari della famiglia residua si trovano spiazzati di fronte a una situazione non più perfetta, si perdono e si ritirano di fronte a questa anomalia che mina la loro sicurezza. Ed è lì che Stefano, ormai liberato dalla scorza di rancore, torna a curarsene.
Particolare: i dialoghi fra lo “scrittore” e il protagonista si diradano via via che quest’ultimo prende consistenza e sente meno il bisogno di incontrarsi col primo. Inoltre l’espediente di questi intervalli permette che la trama sia più immediata, dato che è proprio nelle “pause” che certi stati d’animo e motivazioni vengono meglio spiegate nel confronto fra i due.
Quattro anni dopo “Le strade che non portano” ritroviamo Stefano Rinaldi, Martina, Vincenza, Mattia... per scoprire come sono andati avanti e come hanno continuato le loro vite.
Un vero lettore lo sa: ci sono personaggi che, una volta chiuso il libro, rimangono dentro e ci chiediamo “Sì, ma e dopo? Che faranno adesso?”. E questa curiosità è ancora piu forte in chi ha raccontato la storia, perché, scrivendola ha distribuito nei personaggi tanti frammenti di se stesso e, nel seguirli, a poco a poco si è innamorato di loro.
Stefano (Stefanino, come lo chiamano tutti quando se lo vogliono ingraziare) è sempre disordinato e facile preda degli sbalzi del suo carattere, però è decollato: il passato non lo ferisce più anche se ne è segnato. Ha successo, proprio lui che era il fratello venuto male, scopre perfino il calore dell’amicizia e quanto forte possa essere questo legame che gli era completamente sconosciuto.
Ha messo da parte i rancori, quegli stessi risentimenti che supererà quando la vita cercherà di farli riemergere, mettendolo nuovamente alla prova.
Un vero lettore lo sa: ci sono personaggi che, una volta chiuso il libro, rimangono dentro e ci chiediamo “Sì, ma e dopo? Che faranno adesso?”. E questa curiosità è ancora piu forte in chi ha raccontato la storia, perché, scrivendola ha distribuito nei personaggi tanti frammenti di se stesso e, nel seguirli, a poco a poco si è innamorato di loro.
Stefano (Stefanino, come lo chiamano tutti quando se lo vogliono ingraziare) è sempre disordinato e facile preda degli sbalzi del suo carattere, però è decollato: il passato non lo ferisce più anche se ne è segnato. Ha successo, proprio lui che era il fratello venuto male, scopre perfino il calore dell’amicizia e quanto forte possa essere questo legame che gli era completamente sconosciuto.
Ha messo da parte i rancori, quegli stessi risentimenti che supererà quando la vita cercherà di farli riemergere, mettendolo nuovamente alla prova.
Che cosa fareste se vi fosse data la possibilità di conoscere il vostro futuro?
È quello che succede al protagonista di questo libro, Andrew, un broker londinese, che ha fatto carriera tanto da diventare direttore della filiale della società per cui lavora.
Un giorno, dopo essere ritornato nella casa di famiglia per passare il resto della vita con la sua bellissima moglie Phoebe, trova un diario.
Nel piccolo, e apparentemente innocuo, libro sono narrati tre episodi della sua vita. Di cosa parlano? Chi l’ha scritto? Qual è la ragione del ritrovamento?
Il desiderio di svelare la risposta a queste domande, che perseguiteranno il protagonista per tutto il corso dalla storia, cambierà in modo irreversibile la vita di Andrew, il tenue equilibrio familiare con Phoebe e il loro rapporto con Finn, un vecchio amico di famiglia che cerca di sfondare come autore teatrale.
È quello che succede al protagonista di questo libro, Andrew, un broker londinese, che ha fatto carriera tanto da diventare direttore della filiale della società per cui lavora.
Un giorno, dopo essere ritornato nella casa di famiglia per passare il resto della vita con la sua bellissima moglie Phoebe, trova un diario.
Nel piccolo, e apparentemente innocuo, libro sono narrati tre episodi della sua vita. Di cosa parlano? Chi l’ha scritto? Qual è la ragione del ritrovamento?
Il desiderio di svelare la risposta a queste domande, che perseguiteranno il protagonista per tutto il corso dalla storia, cambierà in modo irreversibile la vita di Andrew, il tenue equilibrio familiare con Phoebe e il loro rapporto con Finn, un vecchio amico di famiglia che cerca di sfondare come autore teatrale.
E voi quali libri avete aggiunto alla vostra libreria?
Oltre il bosco ha quella copertina così bella *-*
RispondiEliminaAssolutamente sì *.*
EliminaSono curiosa di sapere la tua opinione su Oltre il bosco, ho sentito opinioni contrastanti e sono ancora indecisa se dargli una possibilità o meno :/
RispondiEliminaDavvero? io ho letto solo opinioni positive :S speriamo bene...
EliminaOltre il bosco ha una cover stupenda...ma ho letto pareri molto contrastanti al riguardo!
RispondiEliminaAnche tu hai letto pareri negativi?!?! mamma mia...speriamo bene ahahahah
Elimina"Oltre il bosco" sembra un libro interessante. Bella anche la copertina.
RispondiEliminasi la cover è meravigliosa!
EliminaQuanti libri che non conosco :)
RispondiEliminaAspetto le recensioni.
Chissà quanto aspetterai ...speriamo poco :P
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