In libreria dal 6 maggio
UN NOIR LETTERARIO
ACCLAMATO ALL’UNANIMITÀ DALLA CRITICA
Un mistero avvincente si dispiega sotto i nostri
occhi.
E scava in segreti inconfessabili e remoti, sepolti nel cuore delle persone, delle famiglie e di intere
nazioni.
Titolo: Una vita migliore
Autrice: Susan Allott
Pagine: 352
Editore: HarperCollins
Data di uscita: 6 maggio 2021
Una donna scomparsa.
Due famiglie. Troppi segreti.
Londra, 1997. Nel cuore della notte Isla Green viene
svegliata da una telefonata. È suo padre, dall’Australia. La polizia lo sospetta
per la scomparsa di una donna, la loro ex vicina di casa, avvenuta molti anni
prima. Ed è stato proprio lui a vederla viva per l’ultima volta.
Sydney, 1967. In un tranquillo sobborgo di Sydney, fatto di
villette a schiera, giardini curati e bianche staccionate, due coppie vivono
vicine. Louisa e Joe, immigrati dall’Inghilterra, con la loro bambina di quattro
anni, Isla. E Mandy e Steve, che di mestiere fa il poliziotto. Sembrano felici,
giovani e spensierati, ma in realtà non tutto è come appare. Louisa è
disperatamente nostalgica e vorrebbe tornare a Londra. Mandy ha il terrore di
rimanere incinta e di diventare madre. Steve, che invece vorrebbe moltissimo un
figlio, è distrutto dal nuovo compito affidatogli dalla polizia: strappare
bambini aborigeni dalle loro famiglie, per inserirli in un programma statale di
reinserimento sociale. Ogni giorno, ognuno di loro racconta una piccola bugia,
destinata a costruire un fragile castello, pronto a crollare al minimo soffio di
vento…
Sono passati trent’anni da allora, ma sotto le ceneri di quel
castello covano ancora le fiamme di molti altri segreti che solo Isla può
scoprire. Segreti sul male di cui possono essere vittime gli innocenti ma anche
le persone più amate. Squarciare quel velo di silenzio è l’unica strada per
salvare il padre, ma la verità potrebbe essere più dolorosa del
previsto.
Susan Allott ci regala un noir letterario e un mistero
avvincente che si dispiega sotto i nostri occhi. Acclamato dalla critica, scava
in colpe inconfessabili e remote, sepolte nel cuore delle persone, delle
famiglie e di intere nazioni.
SUSAN ALLOTT è una scrittrice britannica che ha
vissuto e lavorato in Australia alla fine degli anni Novanta. Sopraffatta dalla
nostalgia di casa è tornata in Inghilterra, ma solo per incontrare un
australiano che ha poi sposato. Vivono a Londra con i loro figli. Una vita
migliore, romanzo d’esordio di Susan, ambientato in Australia, è nato dal
suo bisogno di riconciliarsi con un continente che non l’ha mai abbandonata,
nonostante un inizio difficile.