Ciao a tutti! Oggi inizia il Review Party organizzato dal blog VCUC di cui ringrazio Alex per avermi coinvolta. Questo evento è suddiviso in tre giorni in cui recensirò i tre racconti molto brevi di Lorenzo Bosisio, autore che non conoscevo e che mi ha piacevolmente stupita. Oggi vi parlo di Eternità, il primo dei tre che fanno parte della collezione Sussurri.
Titolo: Eternità
Autore: Lorenzo Bosisio
Genere: Paranormal
Pagine: 19
Editore: Self
Data di uscita: 17 aprile 2021
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Autore: Lorenzo Bosisio
Genere: Paranormal
Pagine: 19
Editore: Self
Data di uscita: 17 aprile 2021
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C'è chi pensa che l'amore trascenda il tempo. C'è chi pensa che esista molto più di quello che i nostri sensi percepiscono.
Alberto non ci crede, lui sfida i misteri e gli eventi inspiegabili in cerca di una spiegazione scientifica e puntualmente ci riesce.
Questa volta però, la sua sanità mentale sarà messa a dura prova, le sue credenze saranno scosse fino alle fondamenta. Sarà l'amore a vincere alla fine? Età di lettura: da 13 anni.
Eternità è un racconto molto breve di sole 19 pagine in cui però si riesce benissimo ad entrare con tutta la mente in quella vicenda.
Alberto è un amante del brivido, adora scoprire leggende misteriose e verificarne la veridicità. Decide di attraversare il percorso escursionistico delle cinque terre in Liguria, da Monterosso a Porto Venere. Durante un pranzo in uno dei villaggi lungo la strana si imbatte per caso in un gruppo di anziani che discernono sulla Dama della Torre e sulla leggenda a lei legata: una giovane donna che si suicida per amore gettandosi dalla torre. Il fatto che incuriosisce il nostro protagonista è che ogni anno per il suo anniversario tra le rovine si alza un lamento e pare che si veda anche il suo fantasma. Essendo questo giorno molto vicino, Alberto non resiste e decide di recarcisi...
Alberto è un amante del brivido, adora scoprire leggende misteriose e verificarne la veridicità. Decide di attraversare il percorso escursionistico delle cinque terre in Liguria, da Monterosso a Porto Venere. Durante un pranzo in uno dei villaggi lungo la strana si imbatte per caso in un gruppo di anziani che discernono sulla Dama della Torre e sulla leggenda a lei legata: una giovane donna che si suicida per amore gettandosi dalla torre. Il fatto che incuriosisce il nostro protagonista è che ogni anno per il suo anniversario tra le rovine si alza un lamento e pare che si veda anche il suo fantasma. Essendo questo giorno molto vicino, Alberto non resiste e decide di recarcisi...
Il racconto anche se breve è molto dettagliato di particolari, mi è piaciuto molto come lo scrittore sia riuscito ad incuriosirmi fin dal primo capitolo per la sua scrittura semplice, fluida e molto chiara. L'unica cosa che non ho apprezzato è la decisione di utilizzare il presente come tempo verbale per narrare. Non mi ci trovo a mio agio, ma questo è un fattore personale.
Il finale è un po' prevedibile, ma ti spiazza ugualmente. Non so se avete mai visto la serie "Ai confini della realtà" (The Twilight Zone) che io adoravo... ecco la sensazione provata è la stessa, quel senso di meraviglia e inquietudine che ti resta dentro.
Mi è piaciuto molto. Lo scrittore ha un narrare calmo, lento, ma penetrante. Ti porta pian piano ad un finale che lascia riflettere. Un amore che trascende il tempo.
Conosco l'autore ma la serie no; ottima recensione, grazie
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