Modena, Firenze, 25 giugno 2020 – Non c’è abito che si addica meglio di un tight a un contesto Royal e non
c’è romanzo che si abbini meglio di “Tutta colpa del tight” al catalogo
della Royal Books Edizioni. Era vintage, ma aveva ancora il cartellino
attaccato all’etichetta: sono bastate delle forbici, un ago e un rocchetto di
filo per trasformare quella di Chris e Thomas in una nuova storia tutta da
scoprire. Il 13 luglio “Tutta colpa del tight” di Silvia Calandra arriva sugli
store digitali: è tempo di esporlo in vetrina.
Titolo: Tutta colpa del tight
Autrice: Silvia Calandra
Genere: Contemporary romance
Pagine: 370
Editore: Royal Books Edizioni
Data di uscita: 13 luglio 2020
Christine, reduce da un passato non roseo dal punto di vista sentimentale, ha finalmente trovato la sua strada tra le vie e i grattacieli di Manhattan. La sua vita gira intorno a una cosa sola: il lavoro.
Solo l’amicizia con Sarah, l’unica collega con cui va davvero d’accordo, riesce a distrarla dalle lunghe giornate newyorkesi. Il suo carattere troppo spigoloso, infatti, non le ha consentito di circondarsi di amici nel corso del tempo... per non parlare degli uomini. Di loro è sempre meglio non fidarsi, non si dovrebbe mai abbassare la guardia.
Di certo Chris non è preparata, in una giornata come le altre, a imbattersi in Thomas, nuovo stagista alle sue dipendenze, tremendamente sexy e dannatamente disponibile a esserle amico. Tra piccole bugie, viaggi intercontinentali e baci rubati... riuscirà Chris a trovare il suo nuovo equilibrio?
* Il romanzo è la riedizione, rivista e corretta di “L’amore sa di fragola”, autopubblicato nel 2017 *
Tra la formalità e la fermezza passa una linea sottile, spessa quanto il filo imbastito attorno alla manica di un tight. È una cucitura indispensabile per adattare la stoffa alla circonferenza del polso, ma è provvisoria. Una volta tagliata via, lascia che formalità e fermezza fascino alla perfezione le braccia di Thomas Campbell. Che prima di essere uno stagista, è un british man di polso fatto apposta per l’abito inglese per eccellenza. E al fascino del tight, che gli calza a pennello, cede persino Chris Puccinelli, la sua responsabile.
Da brava italiana trapiantata a New York, Chris ha conservato il buon gusto in fatto di moda. Ecco perché a un capo di alta sartoria non resta indifferente. Ma oltre all’abito – anzi, dentro – c’è Thomas, che tra gli uomini sa distinguersi come il tessuto pregiato del suo vestito. Chris capisce subito che lo stagista ha la stoffa del seduttore e cerca di tenerlo a distanza. Impedire alle loro trame di intrecciarsi, però, è quasi impossibile.
Tra un tentativo e l’altro di sfuggire dalle mani del sarto più romantico di sempre, il destino di Chris si annoda attorno allo stesso spillo fissato sul tight di Thomas. E sebbene abbia trovato un appiglio, la ragazza non riesce a ignorare la paura di pungersi. D’altronde, è il rischio che correrà se sceglierà di buttarsi tra le braccia di un uomo dall’abito su misura.
C’è una linea sottile tra ingenuità e fiducia ed è spessa quanto il nodo che si aggroviglia attorno allo spillo fissato da un sarto sulla manica di un tight. Chris la teme, ma dovrà imparare a oltrepassarla saltando via dal passato. “Tutta colpa del tight” è un romanzo in cui ogni filo si snoda per poi intrecciarsi di nuovo in trame imprevedibili.
Nessun commento:
Posta un commento
I vostri commenti alimentano il mio blog!
Se quello che ho scritto ti è piaciuto, lascia un segno del tuo passaggio. Te ne sarò grata.