giovedì 18 giugno 2020

Recensione "Un nuovo amico per ricominciare" di Lucy Dillon

Ciao a tutti! Oggi finalmente sono riuscita a terminare uno dei libri che attendevano da anni di esser letti. Ne ho ancora un bel po' ma almeno ho iniziato questo recupero seppur lento... Lucy Dillon è/era una delle mie autrici preferite, ma forse o i miei gusti sono cambiati, o ha cambiato lei qualcosa.... perchè per la prima volta il libro non mi ha soddisfatta completamente.

Titolo: Un nuovo amico per ricominciare
Autore: Lucy Dillon
Genere: Narrativa
Pagine: 394
Editore: Garzanti
Data di uscita: 5 Luglio 2018

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Nancy è da sempre una bambina vivace e chiacchierona. Il suo sorriso contagioso porta la gioia di vivere ovunque vada. Fino a una fredda mattina di febbraio in cui tutte le sue certezze si dissolvono nello spazio di un saluto. Quello breve ma dolcissimo di suo padre, che sta per trasferirsi lontano da casa. Nancy sa che non potrà più vederlo tutti i giorni, né divertirsi e giocare insieme a lui. Ma c’è un nuovo amico che vuole tirarle su il morale: si chiama Bumble ed è il cagnolino che vive insieme a zia Eva nella casa di campagna in cui Nancy trascorre i fine settimana con il fratello Joel. Con il muso grinzoso e i teneri occhi neri, Bumble vede cose di cui nessun altro è in grado di accorgersi, fiutando pensieri ed emozioni. Appena ne accarezza il pelo morbido, Nancy capisce che ha trovato un amico speciale di cui fidarsi. Con Bumble al suo fianco, sempre pronto a tenderle la zampa, non si sente più sola. Nei pomeriggi passati a correre in giardino riscopre il buonumore e la spontaneità che la contraddistinguono, riesce quasi a sfiorare la felicità che credeva perduta. Ma un giorno, all’improvviso, Joel non torna da scuola. Solo Nancy sa dove potrebbe essere. Come le ha insegnato Bumble non deve perdersi d’animo, ma trovare il coraggio di farsi avanti. Questa volta deve dare una mano a risolvere la situazione. E forse, se suo fratello ritornerà a casa, lo farà anche suo padre, rimettendo le cose al loro posto.
Era il 2011 quando un giorno ho scoperto l'autrice Lucy Dillon e il suo primo libro della serie: Il rifugio dei cuori solitari. Da quel primo incontro pian pianino li ho letti tutti, mano a mano che uscivano. Cercavo storie con i cani come protagonisti e con lei ho fatto centro, il suo stile poi ha reso tutto più piacevole e oggi a distanza di anni sono felice di parlarvi del suo ultimo lavoro. Tutti i suoi libri avvengono nella stessa cittadina e sono collegati da personaggi che ogni tanto si ritrovano. Devo dire però che negli ultimi due libri la parte dedicata ai cani si è notevolmente ridotta, lasciando più spazio alle situazione di noi "umani". Questo ammetto ha un po' intaccato il mio giudizio, tra l'altro l'inizio di questo libro mi è risultato pure piuttosto lento, ma forse era passato troppo tempo dall'ultima volta che ho letto qualcosa di suo e non ricordavo più lo stile.
"Un nuovo amico per ricominciare" è strutturato con due storie parallele, due donne devono ricominciare a vivere... una vedova, l'altra in procinto di separarsi... devono capire che la loro vita continua. Due bambini saranno il perno su cui le storie si intrecceranno, e un carlino darà la forza ad una bambina di sorridere.
Caitlin sta vivendo una situazione tragica, col marito le cose non vanno più bene, ma deve trovare il modo per far funzionare il tutto, perché i figli non devono capire che qualcosa non va... purtroppo però i bambini capiscono più di quello che all'apparenza danno a vedere e Nancy la più piccola si chiude in se stessa, per fortuna troverà un buon amico, il cagnolino della zia Eva.
[...] tentò di rammentare dove aveva letto che sono sempre le piccole cose di cui ti innamori a farti desiderare, alla fine, di pugnalare a morte il tuo partner con una forchetta.
Anche la zia sta attraversando un brutto periodo, è vedova e dopo due anni deve provare a riprendersi la vita che aveva abbandonato... alcuni diari del defunto marito spuntano fuori e lei deve decidere se leggerli... Per fortuna i nipotini, le daranno una scossa e l'aiuteranno a riprendere in mano la situazione.
Questa storia è iniziata molto lentamente, tanto che per qualche pagina mi sono veramente annoiata... non capivo bene dove dovessimo arrivare e quale fosse il fulcro della storia, questo perché come sempre io non leggo mai la trama! All'inizio ci sono alcune situazioni che secondo me otevano essere evitate, o forse sono io che col tempo sono diventata meno paziente, e ho cambiato i miei gusti, ma a volte ho pensato che di qualche riga se ne poteva fare benissimo anche a meno; comunque superata la difficoltà iniziale la storia è diventata sempre più interessante fino a prendermi sempre di più.
Ho ritrovato la penna della Dillon e le sue situazioni comiche ma anche a volte tragiche, il finale poi con la sua svolta inaspettata mi ha sorpresa. I personaggi sono vari e le situazioni anche, la storia diventa sempre più carica mano a mano che ci si ambienta.
Vi confesso che tra tutti quelli letti è sicuramente quello che mi è piaciuto meno, proprio perché dei cani se n'è parlato veramente poco, troppo poco tanto da farmi pensare se la mia adorata autrice si sia stufata di parlare di cani. Sono anche in dubbio se leggerò il prossimo... ma non azzardo decisioni affrettate... poi si vedrà.

Recensione di

3 commenti:

  1. Mi spiace che ti abbia deluso.. grazie comunque della recensione

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  2. Ho letto anch'io qualcuno dei libri della Dillon mi piacciono molto le sue storie.

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  3. E' un vero peccato che la Dillon si sia persa il tema centrale, evidentemente si è stancata o non ha piu idee :P

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