Recensione " Il mercante di Londra" di Barbara Taylor Bradford

Hola... salve a tutti!

Ieri ho saltato l'appuntamento col W... W... W... perché sinceramente dalla settimana scorsa avevo poche novità e in tutta franchezza volevo finire la recensione del Mercante di Londra, libro di cui sto per parlarvi. Una lettura altamente godibile e deliziosa. Il primo di una serie, non ho ancora ben capito di quanti libri sarà composta ma già vorrei il seguito...

Titolo: Il mercante di Londra

Autore: Barbara Taylor Bradford

Serie: House of Falconer #1

Genere: Romance

Pagine: 374

Editore: Sperling & Kupfer

Data di uscita: 4 Febbraio 2020

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Londra, 1884. Un giovane ambizioso e promettente, un destino ancora da scrivere. L'Inghilterra della regina Vittoria è un Paese profondamente diviso tra ricchi e poveri, ma James Falconer vuole sottrarsi al destino già scritto della sua famiglia di umili origini. Da quando era bambino, lavora instancabilmente come ambulante al banco del padre in un fiorente mercato londinese e, sebbene abbia solo quattordici anni, sogna in grande. Ambisce a costruire un impero di negozi come i celebri grandi magazzini Fortnum & Mason e a diventare un famoso mercante. Già alla sua giovane età, infatti, James possiede tutto ciò che serve per diventare un uomo di successo: di bell'aspetto, ma non vanesio, è intelligente e pieno di fascino; determinato e ambizioso, antepone il dovere al piacere. Le sue capacità non rimarranno indifferenti alle attenzioni di Henry Malvern, proprietario del mercato in cui i Falconer lavorano: quando la sua unica figlia nonché erede, Alexis, verrà colpita da un'inaspettata tragedia, la strada di lei e quella di James finiranno per incontrarsi. E il giovane Falconer, dopo aver fatto i conti con minacce alla reputazione e alla vita, dovrà dimostrare di essere veramente padrone del suo destino. Le sorti delle famiglie inglesi dei Falconer e dei Malvern s'intrecciano in modi inaspettati tra scandali, amori e passioni, intrighi e tradimenti, in questo romanzo, il primo di una nuova saga.

Non so se avete mai visto la serie TV di qualche anno fa, Mr Selfridge, che narra la storia vera e sicuramente un po' romanzata del'imprenditore americano e della sua catena di negozi.
Qui ci troviamo indietro di molti anni, ma leggere questo libro me ne ha ricordato fortemente la storia. Siamo nell'epoca vittoriana e il libro ci presenterà due famiglie, i Falconer con protagonista il giovane James, figlio di ambulanti, e i Malvern, proprietari del grande mercato di Londra.
James è un ragazzino che ha sempre aiutato il padre nel condurre gli affari della loro bancarella, ma lui ha delle ambizioni, James vuole diventare un grande mercante e possedere un negozio vero e proprio. Fin da subito si fa notare per le sue capacità e il padre pensando al suo futuro lo manderà dai nonni a Londra. Loro gestiscono la casa di una famiglia aristocratica e non gli faranno mancare nulla.
Questo ragazzino è fermo nelle sue decisioni, sa cosa vuole e non si ferma davanti a nessuno, studierà, viaggerà... farà esperienza... lui vuole raggiungere il successo e cambiare la sua condizione sociale; tra l'altro è anche un bel ragazzo che non sfuggirà agli sguardi delle signore.

Amava Londra, la considerava la capitale del mondo. Avevano una regina-imperatrice in Vittoria, l'anziana vedova, e la Britannia era la nazione più ricca e potente del pianeta. Odiava, tuttavia, che questa epoca vittoriana, importante sotto tanti punti di vista, fosse anche un'epoca di fame e povertà. Milioni di suoi cittadini andavano a letto a pancia vuota. 

Poi conosceremo Alexis Malvern, la figlia del proprietario del mercato in cui James lavora. Lei non vuole sposarsi, sa che il suo futuro è l'impresa del padre e non vuole prendere marito per non dovergli  cedere il comando negli affari. Non è quello che desidera per il suo futuro, anche lei ha le idee molto chiare e nulla potrà farle cambiare idea... finché non conoscerà qualcuno che la conquisterà e le farà rivalutare i suoi piani.
Purtroppo la vita è piena di imprevisti che devieranno le scelte e aiuteranno il destino a delineare quelle strade inimmaginabili che devono essere percorse... le due famiglie arriveranno infatti ad incrociarsi nel loro cammino... ma questa è tutta un'altra storia, sì perché di questo incontro e di cosa succederà dopo, lo sapremo solo nel prossimo libro! Esatto... dico sul serio... quello che leggeremo con questo primo volume della serie non è altro che un preambolo di questo incontro... e difatti il finale ci lascerà a bocca aperta!
Non è proprio un cliffanger, ma ci farà sospirare e sperare di avere il seguito il prima possibile.
Leggere questa autrice è stato un piacere; è la prima volta che mi imbatto in lei e sono molto contenta di averlo fatto. Ho adorato le sue descrizioni e, il suo intrecciarsi con fatti di storia vera, ha reso il tutto reale e tangibile. Siamo nel periodo storico in cui i corsetti iniziano a destare qualche sospetto tra i medici per quanto riguarda la salute delle donne. Oppure la citazione dello psicoanalista Sigmund Freud che aiuterà qualcuno ad uscire da una situazione davvero critica e stressante. Importantissimo messaggio anche sulla violenza domestica, con il nascere di piccole associazioni per la loro incolumità. E non dimentichiamoci anche di Jack lo squartatore che proprio in quegli anni ha fatto diverse vittime.
L'unica cosa che posso criticare tanto per trovare il pelo nell'uovo è che a volte le frasi mi son sembrate telegrafiche, come un elenco di azioni e avvenimenti, ma non tali da disturbarne la lettura che questo sia ben chiaro. Ho trovato tutto molto godibile tanto da lasciare in sospeso l'altra mia lettura e dedicarmi anima e corpo solo a questa. Il risultato è stato assolutamente soddisfacente. Ve lo consiglio? Assolutamente si ;)

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