martedì 11 settembre 2018

Recensione "Dammi mille baci" di Tillie Cole

Buongiorno! Ricomincia la settimana...
Oggi avrei in progetto di iniziare il restauro del mio ingresso, chiudere qualche buco con lo stucco, ridipingere le pareti e ridipingere anche un mobiletto da marrone scuro a grigio... il processo sarà lungo ma spero di ottenere un buon risultato finale...
Intanto sto aspettando che mi chiamino per un colloquio dopo aver portato il mio CV e incrociate le dita per me, perché ho veramente bisogno di un lavoretto part-time <3
Detto questo, oggi voglio condividere con voi il mio pensiero sul libro della Cole, tanto osannato che ha fatto scendere troppe lacrime per i miei gusti...

Titolo: Dammi mille baci
Autrice: Tillie Cole
Genere: Young Adult Romance
Pagine: 304
Casa Editrice: Always Publishing
Data di uscita:  21 Giugno 2018
                                     
Link di acquisto
Ebook: 5,99 € 
Cartaceo: 11,81 € (-15%)


Un ragazzo. Una ragazza.
Un legame creato in un istante e custodito per un decennio.
Un amicizia che né il tempo né la distanza possono spezzare.
Un amore che durerà oltre il destino.

Poppy Litchfield ha solo nove anni quando si lancia nell’avventura più grande della sua vita, collezionare mille baci capaci di farle scoppiare il cuore. Il suo vicino di casa e migliore amico è il perfetto compagno per quest’avventura.
Poppy ha tutto quello che potrebbe desiderare: gioia, risate, baci da togliere il fiato, e il vero amore.
Ma crescere è difficile e l’amore può non essere in grado di superare tutti gli ostacoli...
Quando il diciassettenne Rune Kristiansen torna nella tranquilla cittadina della Georgia in cui ha abitato da bambino, ha in mente solo una cosa.
Scoprire il motivo che ha spinto la sua inseparabile amica d’infanzia a escluderlo dalla sua vita senza una parola di spiegazione.
Ma il suo cuore potrebbe rompersi di nuovo...

Un bacio dura un attimo.
Ma mille baci possono durare un’eternità.

<<Va bene sorridere. Va bene sentirsi felice. O quale sarebbe il senso della vita?>>
Dammi mille baci è uno di quei libri tristi, ma cos' tristi che non si possono ma sopratutto devono leggere. Una storia che al 40 % della lettura sai già come finisce. Un finale che non può cambiare a meno che non succeda un miracoloso colpo di scena.
E' uno di quei libri per masochisti sentimentali che hanno voglia di piangere dall'inizio fino alla fine senza una tregua, perché il tema trattato è straziante.
Potrebbe anche essere interpretato come un inno alla vita, perché alla fine puoi solo ringraziare il destino che a te non sia andata così... che la tua vita è bella anche con i suoi bassi, che sono anche molto bassi, ma nulla può essere paragonato alla storia di Poppy e Rune, o almeno fortunatamente per me...

Questi due ragazzi si conosceranno alla tenera età di cinque anni. Rune si è appena trasferito dalla Norvegia, è un bimbo solitario con un accento strano, biondo con i capelli lunghi, un vichingo agli occhi di Poppy e in lei troverà l'amica migliore in assoluto, colei che riempirà le sue giornate, lei sarà la sua Poppymin.
Il loro destino è stato scritto quando la nonna di Poppy prima di morire le ha assegnato un compito, riempire un vasetto di vetro con 1000 cuori di carta, ad ogni cuore corrisponderà un bacio, ma non un bacio qualunque ma uno di quelli che farà scoppiare il cuore.
Sarà Rune a dare inizio alla collezione, Poppy e Rune si daranno il primo bacio e da lì per loro inizierà una bellissima storia d'amore, tenera e romantica come solo a quella età può essere. Un amore dolce e affettuoso, pieno di baci, di sorrisi e di puro amore.
La gente non capiva che dopo tutto questo tempo lei era ancora mia. Avevamo solo quindici anni, ma dal giorno in cui l'avevo baciata nel boschetto, a otto anni, non c'era stata più nessun'altra. Era come se avessi i paraocchi. Vedevo solo Poppy. Nel mio mondo, esisteva solo lei.
Purtroppo però la loro storia subirà un arresto, perché la famiglia di Rune dovrà trasferirsi di nuovo in Norvegia per qualche anno, ma non solo... dopo poco succederà l'impensabile perché Poppy non risponderà più alle chiamate e interromperà qualsiasi contatto.
Dopo due anni Rune tornerà... e il suo unico pensiero sarà quello di sapere perché la sua Poppy abbia deciso di sparire dalla sua vita.
Un romanzo dolce, ricco di emozioni, un amore adolescenziale descritto in maniera magistrale da un'autrice che ha saputo tradurre in parole dei sentimenti talmente forti da far venire la pelle d'oca. Un amore struggente e profondo pari a quello di Romeo e Giulietta, una narrazione fluida e convincente. 
Dammi mille baci ti distrugge e spezza il tuo cuore in tanti piccoli pezzettini, e non è finita perché ogni pezzettino continua a spezzarsi all'infinito. Non mi piace piangere e qui ho iniziato fin dal primo capitolo.
<<Solo tu riesci a farmi sorridere>>. Poppy chiuse gli occhi, solo per un momento. <<Allora è questo che farò quanto più potrò. Mi guardò negli occhi. <<Ti farò sorridere>>.
Purtroppo però in me ha provocato anche una reazione contraria, non posso dire nulla sulla bravura dell'autrice e sulla dolcezza della storia però questo argomento monotematico mi è risultato pesante. La storia ruota intorno solo a loro due, i personaggi secondari sono solo di contorno e appaiono ben poco. A parte il tema delicato e tragico ho trovato troppo miele per le mie corde, e dire che io adoro lo zucchero e sono molto romantica, ma mi è sembrato troppo. Troppo per due bambini, troppo per due ragazzini... e in certi punti mi è venuto addirittura a noia.
I due protagonisti stereotipati, sono perfettamente gli opposti, lui è il "bad boy", vestito di nero, che fuma, scontroso ma bellissimo; lei di contro è dolcissima, ha sempre le giuste parole da dire, la classica brava ragazza dalle maniere educate che non vede quanto sia bella. 
Il finale poi secondo me si poteva tranquillamente evitare, non mi è piaciuto per niente, sinceramente non l'ho capito... boh... forse l'intento era dare un lieto fine? Non lo so proprio.
Il libro è bello, dolce e triste... ma oltre a tante lacrime non mi ha lasciato molto, anzi ammetto di aver fatto un bel sospiro di sollievo quando è finito perché finalmente potevo riprendere a respirare.

6 commenti:

  1. Ciao, bella recensione! Ma mi sa che viste le premesse lo salto (da come lo descrivi sembra un altro "Colpa delle stelle" di John Green

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto! Ed io di quello ho solo visto il film, e mi son rifiutata di leggere il libro...

      Elimina
  2. Ho sentito parlare di questo libro ovunque, ma ancora non sono convinta, non mi piace soffrire coi libri e le storie tristi non mi vanno... penso che lascio stare e basta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E allora fai bene, qui la tristezza ha un posto in prima fila :D

      Elimina
  3. Letto quando è uscito. Scritto molto bene ma troppo angosciante... mai più un libro così >.<

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hai ragione.... neanche a me piace leggere le storie tristi :(

      Elimina

I vostri commenti alimentano il mio blog!
Se quello che ho scritto ti è piaciuto, lascia un segno del tuo passaggio. Te ne sarò grata.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...