Genere: Contemporary Romance
Pagine: 214
Editore: Albatros Il Filo
Pagine: 214
Editore: Albatros Il Filo
Data di uscita: 19 giugno 2023
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Siete mai stati innamorati? E quello stesso amore, che vi ha regalato tante emozioni, vi ha mai deluso? Erica, italiana che vive a New York, il suo sogno di vita, si troverà catapultata in una inaspettata storia d'amore con l'ultima persona che avrebbe mai pensato di incontrare: il famosissimo e bellissimo attore che tanto le aveva fatto battere il cuore da adolescente. Erica si ritroverà a fare i conti con un mondo che non le appartiene, con le sue paure mai superate e a rendersi conto che, comunque vada, ogni amore degno di questo nome ha il diritto di essere vissuto.
Io, l'amore e Central Park è una moderna favola romantica. Una storia carina, un po' troppo classica, ma che avrebbe potuto conquistarmi se non ci fossero state delle lacune di base che non mi hanno fatto godere a pieno questa lettura. L'autrice ha una scrittura ancora acerba, questo è il suo primo libro e purtroppo mi duole dirlo ma ancora c'è molta strada che deve percorrere.
La protagonista di questa storia è Erica, che decide di cogliere l'occasione di frequentare l'università a New York per allontanarsi da una situazione scomoda in Italia.
Tutti noi abbiamo avuto un debole per un attore o un cantante, e solo in pochi sono riusciti a realizzare il sogno di incontrarlo, salutarlo, professare la nostra infatuazione, ma ecco che la nostra protagonista è tra quei pochi che ci sono riusciti. La fortuna, infatti, ci ha messo lo zampino ed ecco che Erica si ritrova in casa Ian Croftword. Lui è un attore famoso che ha deciso di partecipare a un progetto universitario per aiutare gli studenti.
Ian non lo sa, ma Erica era la sua più grande fan fin da ragazzina e anche se è passato un bel po' di tempo ancora oggi riesce a perdersi dentro ai suoi bellissimi occhi. Erica è una brava cuoca, e con questa scusa e una cena, riesce a fare centro. Ian ne resta folgorato. Erica però viene da una delusione amorosa e non si fida più degli uomini.
Ora... scusate, ma delusi o no dalla vita, se vi capita il vostro attore preferito quante remore vi fate? Io mi ci lancerei tra le braccia al volo!!! Ma Erica no, lei è una persona insicura e abbastanza chiusa, oltre che molto riflessiva.
E questo è uno dei punti per me più dolenti. Possiamo dire che tutto il libro è un susseguirsi di monologhi interiori della protagonista. Anche mentre dialoga con qualcuno, ecco che si perde nelle sue riflessioni. Pagine e pagine di pensieri.
Sembra un po' un diario, come quando si scrive quello che è successo durante la giornata con annesse riflessioni, ma con la differenza che il tutto avviene in tempo reale. Non vi nascondo che mi sono immaginata di dialogare con lei e vedere continuamente i suoi occhi persi nel vuoto per diversi minuti...
L'idea dell'autrice è carina, ma a mio avviso è stata elaborata male. Pochi dialoghi e tante, troppe, elucubrazioni che spesso cadono anche fuori tema.
Anche l'editing è stato scarso. Pieno di refusi, alcuni di battitura e altri per spazi mancanti tra le punteggiature. Avrebbe bisogno di provare e riprovare e sicuramente essere seguita da qualcuno che sappia consigliarle il meglio, perché sa scrivere ma le mancano le basi.
Il world building c'è, ma le descrizioni sui personaggi sono scarse se non assenti. Manca un approfondimento generale per sentirsi più coinvolti dai fatti. Non ho provato empatia per la protagonista, completamente insicura e lontana dal mio carattere. Vittima degli eventi, si lascia trasportare, non reagisce e non prende posizione su nulla.
Comunque, è stata una piacevole esperienza, l'autrice è una persona molto carina che sogna in grande come tutti e non bisogna mai smettere di farlo. Quindi se volete darle una possibilità e un incoraggiamento, leggete il suo libro ;)
Mah.... sinceramente non so se è il caso.. grazie per la recensione
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