Recensione - "Una luce oltre il buio" di Sharon Cameron

Buongiorno mondo... oggi vi parlo di un altro libro sulla Shoah che racconta di una sedicenne che aiutò alcuni ebrei. Ragazza coraggiosa esistita davvero e che mi ha tenuta incollata alla sua storia, ma sopratutto al suo coraggio.

Titolo: Una luce oltre il buio
Autore: Sharon Cameron

Genere: Romanzo storico
Pagine: 400
Editore: DeA Planeta
Data di uscita: 11 gennaio 2022

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Polonia, 1942. Stefania è una sedicenne come tante. Lavora nel negozio di alimentari della famiglia Diamant e il suo sogno è semplicemente quello di un bacio, magari perfino trovare il vero amore. Ma nel 1942 non esiste la normalità, non si fanno progetti per il futuro: la Germania ha invaso la Polonia, la guerra divide la città, gli amici, le famiglie. Eppure, anche se è impossibile pensare al domani, nella panetteria dei Diamant Stefania conosce Izio. Un ragazzo gentile con cui trova subito l’intesa. Stefania e Izio sembrano perfetti l’uno per l’altra, ma quando i tedeschi irrompono nell’appartamento dei Diamant, Izio viene catturato e caricato su un camion diretto fuori dalla città. È ebreo. E Stefania sa che non lo rivedrà mai più. Ma proprio quando il mondo di Stefania crolla all’improvviso e la sua casa, prima piena di vita, si svuota di ogni emozione, qualcuno bussa alla sua porta. È notte, Stefania non aspetta nessuno. Potrebbero essere i nazisti, potrebbe essere la fine. Oppure, potrebbe essere l’occasione per cambiare la storia.

Non si è mai preparati a leggere qualcosa che comunque si conosce da sempre. Fin da ragazzina dal Diario di Anne Frank, mi sono appassionata al nazismo, alle storie terribili e tragiche che milioni di persone hanno dovuto subire per la pazzia di un uomo. Certo, non era solo... altri pazzi stavano con lui, ma questo non toglie e non giustifica quello che è successo. In pochi, in confronto, si sono messi in pericolo per aiutare queste povere anime. Perchè il bisogno impellente di aiutare il prossimo è umano, e dobbiamo ringraziare tutte quelle persone che ci sono riuscite e compiangere chi invece è stato lui stesso vittima per salvare qualcun'altro.

Una luce oltre il buio racconta proprio la vita di una di queste persone che con caparbietà e tanta dissennatezza ha lottato per aiutare chi l'aveva accolta. Stefania è cattolica, ma vive insieme ad una famiglia ebrea; lavora nel loro negozio prima che scoppiasse il finimondo, prima che la sua realtà venisse completamente stravolta dai tedeschi. 

Durante la lettura, mi sono immedesimata tante volte in Stefania e penso che non avrei avuto il suo coraggio. Sono sincera, ma in determinate occasioni da cardiopalma, ho pensato, come una codarda, che fosse lei la folle che rischiava la sua vita, ma non solo... anche quella della sorellina... per salvare qualcuno. Quando le chiedono aiuto, e sopratutto di ospitare degli ebrei, nella mia testa ho urlato NO, non farlo! e me ne sono vergognata. 

Stefania mi ha fatto capire come anche una ragazzina di sedici anni ha potuto dimostrare il doppio della sua età per il coraggio che ha avuto nello sfidare i tedeschi, nel trovare sotterfugi per entrare nel ghetto e portare un po' di cibo a quella famiglia che amava come la sua. 

Non potete immaginare la tensione, l'ansia e il mal di stomaco quando passava sotto alla recinzione, rischiando tutto. E' stata un'incosciente! Ma la sua temerarietà ha salvato delle vite.

Mi avevano insegnato che le persone amano suddividersi e darsi nomi. Ebreo, cattolico, tedesco, polacco. Ma quelli erano nomi sbagliati. Erano le linee divisorie sbagliate. Gentilezza, crudeltà, amore, odio: quelli erano i confini importanti.

Il libro è bellissimo, emozionante e carico di tensione, che a volte si taglia con un coltello. Ogni volta che le bussano alla porta è un battito di cuore che si ferma. Il fatto che sia narrato come un diario, lo rende più speciale. E' infatti in prima persona e mette ancora di più a disagio perché le emozioni sono personali e vive... ma soprattutto vere. Perché quello che leggiamo è quello che realmente è successo a questa ragazza. A fine libro troviamo le note dell'autrice e scopriremo altro, e sarà commovente. 

Per sapere di più su questa ragazza basta una semplice ricerca in rete, quindi dirvi il finale non sarebbe poi un grande spoiler, ma io preferisco non dirvelo comunque e lasciarvi la scoperta pian piano, come è successo a me... perché sarà più emozionante.

Queste storie servono per comprendere anche quanto noi oggi siamo fortunati, non ce ne rendiamo conto... 

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