martedì 4 maggio 2021

Review Party - "Taxi Love" di Simona Friio



Buongiorno a tutti! Oggi partecipo ad un RP della Literary Romance per l'uscita di Taxi Love di Simona Friio. Una commedia romantica molto carina uscita lo scorso 11 aprile. Di seguito la mia recensione!
Titolo:
Taxi Love
Autore: Simona Friio
Genere: Commedia romantica
Pagine: 113
Editore: Literary Romance
Data di uscita: 11 aprile 2021

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Una ragazza a un importante colloquio di lavoro. Un tassista che non conosce le vie di Milano. Un incidente di percorso. Un post agghiacciante su Facebook... ma alla fine tutte le strade portano al cuore.
Alice ha ventotto anni e un unico desiderio: fare carriera. La mattina del tanto agognato colloquio, però, tutto sembra andare storto. La pioggia torrenziale, i collant che si rompono, un ciclista distratto. Meglio prendere un taxi e porre fine agli imprevisti. Ma anche il tassista ci si mette: per individuare il percorso da seguire si affida a una vecchia copia di Tutto Città. Già, perché Lukas Klammer è un tassista per caso, non conosce le strade di Milano, odia lo smog, odia il caos, odia l'indifferenza delle persone indaffarate. Alice si sente morire - e vorrebbe ammazzarlo. Tra i due sono subito scintille, che si moltiplicano nel corso di successivi incontri a base di equivoci, battibecchi, malintesi e mezze verità. Ma quella che sembra la persona più incompatibile con noi può trasformarsi nell'alleato ideale per risolvere problemi spinosi. E anche in qualcosa di più.
Mi piacciono le commedie romantiche, sono quella piccola valvola di riposo tra un libro impegnativo e la vita reale. Taxi Love è una storia uscita anni fa per Rizzoli, ora dopo una nuova attenta revisione è stato ripubblicato per la Literary Romance, casa editrice che ha sempre libri frizzanti e carini. E questo non è da meno!
La storia racconta la vita di tre persone. Siamo a Milano, la protagonista è Alice che ha un colloquio di lavoro molto importante e come quando si dice "mai una gioia", prima di arrivare le capita di tutto: si smaglia il collant, piove e cosa peggiore si imbatte in un tassista al suo primo giorno di lavoro e che non conosce le strade, ma non solo... non ha un navigatore ma solo un vecchio e logoro Tutto città
L'azienda per la quale lavora Alice è in fallimento e lei deve assolutamente ottenere il nuovo lavoro, anche perché in ogni caso sarebbe un ottimo passo avanti per la sua carriera. Alice è una donna di 28 anni, autonoma, con la testa sulle spalle. Per lei la carriera è al primo posto.
Fortunatamente riesce ad arrivare al colloquio in tempo, e appena uscita si imbatte nuovamente con lo stesso taxi che stranamente la sta aspettando... ed ecco che scoppiano le scintille, più che altro per un fraintendimento.
Il tassista si chiama Lukas Klammer, è un allevatore di bestiame e vive nel bellissimo Trentino Alto Adige con il padre. E' abituato all'aria fresca e limpida, ai silenzi, ai rumori della natura. Si è trasferito momentaneamente a Milano per aiutare il fratello Alex. Deve sostituirlo come tassista, senza tante spiegazioni, più che altro per non fargli perdere l'impiego.
La storia si intreccia tra le vite di queste persone, facendoci conoscere particolari sempre più importanti.

La scrittura dell'autrice è semplice e fluida, e ogni tanto utilizza anche qualche parola ricercata. I suoi personaggi sono vari e toccano diverse vite. La donna in carriera, l'amico gay, il montanaro, lo sportivo, gli amici balordi e chiassosi, il capo bello e super abbronzato, la modella ormai un po' avanti con gli anni... insomma, ce n'è per tutti i gusti. 
In questo libro gli argomenti non sono pochi, ma ruotano attorno ad Alice e Lukas che pian piano si vanno avvicinando... anche scontrandosi... 
La storia è carina, divertente, ricca di situazioni particolari. Mi è sembrato di leggere una classica storia da fiction italiana. Però.... fin da subito non ho avuto una particolare simpatia per Alice, il suo personaggio l'ho trovato eccessivo. Eccessiva nel trarre delle conclusioni, eccessiva nel reagire. Lei va d'impulso, ma senza usare il cervello. Si muove, prende decisioni senza riflettere. No, non mi è piaciuta per niente. 
Lukas invece è un povero ingenuo, non sa usare internet, non sopporta la vita caotica della metropoli milanese, è vittima del fratello che lo costringe a cambiare vita senza alcuna spiegazione; è il classico bravo ragazzo... e forse anche troppo.
Nel frattempo tra un capitolo e l'altro conosceremo anche cosa sta succedendo proprio al fratello Alex che desta curiosità. Possiamo definirla una piccola storia nella storia che a mio parere poteva coprire anche meno spazio.
Il libro è piccino... la storia, raccontata velocemente, copre tutti i punti essenziali per darci una lettura completa. Una lettura piacevole anche se breve.

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1 commento:

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