Buongiorno a tutti!
Continuano le giornate estive perfette, temperature nella norma e caldo regolare... speriamo non finisca mai! Questo fine settimana ho deciso di passarlo al mare alla villa, ogni tanto cambiare un po' aria fa bene, così finito il turno di lavoro del pomeriggio prenderò armi e bagagli e via...
Tornando ai libri invece, oggi vi parlerò del primo libro/novella su Stranger Thnings, serie TV che amo. Ho finito di vedere la terza serie proprio due giorni fa tra lacrime e singhiozzi per un finale commovente.
Tutto inizia da qui... Stati Uniti, estate 1969. Una scintillante auto nera varca i cancelli del laboratorio che emerge sinistro dai boschi di Hawkins, in Indiana. L'uomo alla guida è Martin Brenner, lo scienziato che dirigerà una sperimentazione top secret finanziata dal governo. È lì per valutare le cavie umane che lo staff medico ha scelto. Nessuna, a suo giudizio, è all'altezza. Nessuna mostra il potenziale di cui hanno bisogno per ottenere risultati straordinari. Se vogliono far sì che quel progetto segreto allarghi le frontiere della mente umana, occorrono candidati speciali. Come la bambina che ha portato con sé: ha solo cinque anni, un numero al posto del nome e doti così sorprendenti da rendere necessario un rigoroso protocollo di sicurezza. Terry Ives è una ragazza curiosa e irrequieta. Studia all'università dell'Indiana e fa la cameriera per mantenersi. Invidia i coetanei che, in città come San Francisco e Washington, stanno cambiando il mondo con le loro contestazioni e battaglie civili. Quando viene a sapere che l'università è in cerca di volontari per un ambiguo esperimento psichiatrico, sente che dietro c'è qualcosa di importante e decide di partecipare. Non resterà a guardare dalle retrovie: potrebbe essere la grande occasione per diventare finalmente protagonista della Storia. Non sa ancora che rischia di diventarne vittima. Perché dietro quel progetto - nome in codice: MK ULTRA - si nasconde una pericolosa cospirazione, e a Terry non basterà il suo coraggio per combatterla. Occorrono forze sovrumane, come quelle di una bambina che vive nascosta in un laboratorio, ha solo cinque anni e un numero al posto del nome: Otto. E così, mentre il mondo intorno brucia, nella piccola città di Hawkins Bene e Male si sfidano in una guerra segreta, che ha per campo di battaglia la mente umana.
Suspicious Minds è il prequel della serie TV Stranger Things, trasmessa su Netflix. Una chicca per i fan. Il titolo è preso dalla canzone di Elvis Presley, uscita proprio nel '69 anno in cui tutto ebbe inizio. E' l'introduzione alla storia di Undi, la bambina trovata nel laboratorio che riesce a scappare e che conosciamo nella prima serie. Non voglio fare spoiler quindi della trama voglio parlare ben poco.
Sono gli anni 70 e nell'Indiana, in un laboratorio nascosto tra gli alberi vicino la tranquilla cittadina di Hawkins, un losco personaggio il Dottor Brenner farà parte del team di ricerca.
Lui è uno scienziato a capo di un progetto governativo con lo scopo di capire quanto le menti umane possano essere potenziate e ovviamente sfruttate.
Lui è uno scienziato a capo di un progetto governativo con lo scopo di capire quanto le menti umane possano essere potenziate e ovviamente sfruttate.
Un annuncio richiamerà soggetti volontari e soprattutto saranno ben retribuiti. Sono per lo più studenti universitari che in cerca di soldi si faranno ben presto avanti.
Tra questi ne spiccheranno quattro: Terry, Alice, Gloria e Ken. Con ognuno di loro Brenner userà tecniche diverse, l'unica in comune il cocktail di droghe che dovranno assumere prima di ogni seduta.
La storia è lenta, ma non per questo noiosa. Il libro è raccontato in terza persona e ogni capitolo, anticipato dalla data, ci narrerà le varie giornate in cui ci saranno le sedute degli esperimenti, con i relativi progressi. Tra una seduta e l'altra avremo anche modo di conoscere questi ragazzi. A poco a poco i fatti si fanno sempre più interessanti perché da esperimenti superficiali diventano sempre più intensi e pericolosi. Noteremo piccoli riferimenti a quello che poi si rivelerà nella prima stagione di Stranger Things facendoci gioire per le piccole scoperte.
Con il passare dei giorni e poi dei mesi, le stesse cavie umane si renderanno conto di essere sottoposti a qualcosa fuori dal comune, ma ormai sono arrivati ad un livello tale in cui non gli è più concesso rifiutare di partecipare.... l'impotenza della volontà è una cosa che mi ha colpita molto. Se i "potenti" vogliono qualcosa hanno tutti i mezzi per ottenerla!
Da accanita fan della serie questo libro è stata una bellissima sorpresa, un tassello del puzzle che mi mancava per avere ancora di più il quadro generale.
Tutti i personaggi con le loro personali storie sono stati interessanti, chi più chi meno, soprattutto la figura di Terry, protagonista assoluta, che si ribella a tutto questo, cercando in tutti i modi di liberare i suoi compagni ormai divenuti amici.
Ci sono momenti non tanto utili alla storia, presenti a mio parere solo per coinvolgerti nella psiche dei soggetti, ma che potevano benissimo essere omessi... la storia comunque si legge con piacere anche perché la curiosità è un crescendo.
Se avete intenzione di vedere la serie TV, consiglio la lettura di questo libro solo dopo averla vista, altrimenti potete tranquillamente leggerlo, ma vi lascerà con quei dubbi che solo la serie potrà colmare... Detto questo vi lascio con la canzone di Elvis, ascoltandola mi sono sentita catapultata negli anni '70!
Recensione di
Amo questa canzone!
RispondiEliminaLa lettura chissà. Non mi chiama come all'uscita, ma ce l'ho già...
Diciamo che il libro, se non sei un amante della serie, ha poco da offrire. Ma per chi come me ne va matta aggiunge quei tasselli mancanti, tanto per saperne di più ;)
EliminaInteressante, grazie per la recensione
RispondiEliminaGrazie :*
EliminaCiaoo! Emme continua a cercare di convincermi a guardare Stranger Things... ma io ho qualche dubbio XD
RispondiEliminaBravo Emme, sempre pensato sia un bravissimo ragazzo :D
Eliminadovrei recuperare la serie
RispondiEliminaHo visto la serie, piace molto anche a me, interessante questo prequel.
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