Recensione - "La piccola bottega delle erbe" di Francesca Costenaro

Titolo: La piccola bottega delle erbe
Autore: Francesca Costenaro
Genere: Narrativa
Pagine: 312
Editore: Giunti
Data di uscita: 26 marzo 2025

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Un'erboristeria che cura ogni affanno, un viaggio indimenticabile alla scoperta di ciò che siamo davvero, un amore impossibile che può vincere su tutto. Una storia magica sulla possibilità di guarire tutte le ferite, anche quelle del passato. 

 Londra, 1881: Sophie Belford scopre in Regent Street una piccola, deliziosa erboristeria, il Little Herbalist Shop, che le appare come un antro magico. La titolare, Jane Godwin, sembra in grado di guarire ogni pena grazie ai suoi rimedi miracolosi, e Sophie ne è incantata: Jane ha tutto quello che lei vorrebbe per sé, l'indipendenza finanziaria e di pensiero, la libertà di disporre della sua vita e dei suoi interessi. Sophie lega con Jane una strettissima amicizia, ed è a lei che confida il suo segreto: fin da piccola la tormentano le visioni di un luogo lontano e di una lingua melodiosa che non comprende, ma che sente appartenerle.  

 Mentre Jane la aiuta a capire la causa di questi strani miraggi entra in scena Simon Bridge, un giovane brillante che sta cercando la verità sul padre, socio d'affari del padre di Sophie nelle colonie britanniche e morto in circostanze mai chiarite. Sophie e Simon intuiscono che nel loro passato c'è un segreto che li lega, e che va ricercato sulle coste selvagge e misteriose di Penang, in Malesia…  

 "Le erbe richiedono molta cura, Miss Belford. Funzionano. E funzionano meglio se si sentono amate. Come le persone" 

Mi piace conoscere nuovi autori e quando me ne capita l'occasione non mi tiro indietro, soprattutto se la trama mi incuriosisce. L'autrice ha un'ottima padronanza di scrittura, forse a mio gusto un po' troppo descrittiva, ma dopo un po' ho iniziato ad apprezzare il fatto che riuscivo a vedere tutta la scena senza perdermi nulla.
Ci sono state un paio di situazioni che non mi hanno convinta come la puntura di uno scorpione a Londra... Ma per il resto tutta la storia è stata piacevole.

La protagonista ha una spiccata propensione per il disegno e le erbe. Non è avvezza alle comuni usanze per le donne del tempo di passare i suoi pomeriggi tra tazze di tè e pettegolezzi, ma preferisce di gran lunga i rilassanti momenti nella sua serra con le sue amate piante. Come ogni donna moderna non vuole passare la sua vita dedicandola a un marito e i figli. Lei vuole essere indipendente.
Tutto cambia quando conosce Jane, una donna che dirige un negozietto di erbe medicinali. Sophie la prende come esempio e il suo più grande desiderio sarebbe lavorare con lei.

Mano a mano che leggevo, pian piano, ho iniziato a scoprire una storia molto più profonda di quello che inizialmente avevo immaginato. Nella seconda parte del libro infatti torneremo nel passato proprio per conoscere dei fatti importantissimi che coinvolgono i protagonisti.
Ammetto che questa parte mi è piaciuta molto di più. La parte iniziale invece meno coinvolgente per me.
Tirando le somme, è una storia molto carina, scritta bene e che coinvolge. Magari qualche parte l'avrei tolta ma in fin dei conti va bene così 😉
Mi sento quindi di consigliarne la lettura a chiunque possa piacere un romanzo che parla di riscatto, avventura e un pizzico di amore 😉

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