Recensione "La scultrice di segreti" di Sara Del Signore

Ciao a tutti! Si avvicina il Natale e ancora non sappiamo se saremo in famiglia o da soli a casa... più che altro devo sapere se devo cominciare a pianificare il menù goloso per vigilia, Natale e Santo Stefano... se siamo da soli io e mio marito! Cioè quello che a noi preme di più è il cibo XD

Coooomunque.... oggi qui sul blog leggerete la recensione di Maria su La scultrice di segreti, edito da Literary Romance... una storia molto interessante e ovviamente romantica ;)

Titolo: La scultrice di segreti
Autore: Sara Del Signore
Genere: Narrativa
Pagine: 261
Editore: Literary Romance
Data di uscita: 20 ottobre 2020

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Durante un restauro in una cripta, Cassandra Lodi, esperta scultrice, rinviene delle lettere risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. A scriverle è la mano di una donna, un capo di brigata. Cassandra non sa che quelle vecchie missive sconvolgeranno la sua vita; non immagina che la legheranno alla nobile famiglia per cui sta lavorando, e che corre un grave pericolo a restare a Villa Guelfi… Qualcuno non vuole che lei scopra la verità ed è pronto a metterla alla porta nel più miserabile dei modi. A guardarle le spalle, Lorenzo, compassato giornalista incapace di ascoltare il cuore…

Oggi vi parlo di un libro che mi ha letteralmente incantato, con la sua storia appassionante e i suoi personaggi, partendo dalla dolce protagonista.

Cassandra, una schiva e timida scultrice di lapidi funerarie, nonostante la sua bravura e la sua fama, vive una vita molto riservata e lontana dai riflettori, soffrendo ancora per un grande lutto. 

Il destino mette sul suo cammino un magnate della finanza che le chiede un lavoro speciale, unico, per commemorare l’amatissima defunta moglie. E accettare questa impresa le farà aprire nel vero senso della parola un vaso di Pandora che porterà il passato a galla e legherà indissolubilmente le vite di persone che prima erano perfetti sconosciuti, tenuti lontani da bugie e segreti.

La trama si dispiega fra le pagine con grande semplicità, con una scrittura pulita e piacevole, che risucchia nella storia il lettore che si ritrova impigliato in un mistero da risolvere, fino all’immancabile colpo di scena finale.

Sullo sfondo di tutto ci sta l’Amore.

L’amore di un uomo che vuole onorare la sua donna con una vera e propria opera d’arte che ricordi al mondo il loro legame indissolubile, nonostante la morte.

Ma c’è anche un amore tenuto segreto per tanti, tanti anni, che rischiava di rimanere sepolto per sempre, ma che invece viene riportato alla luce in maniera inaspettata ed emozionante.

E c’è l’amore nascente fra la nostra eroina e un bellissimo cavalier servente, che dietro la sua corazza di superbia e superficialità, nasconde un cuore generoso e altruista.

Gli elementi base di questo libro hanno toccato  il mio cuore, perché la storia che si narra, è un po’ la storia della mia famiglia, la storia che tantissime volte mi sono sentita narrare dai miei nonni: i partigiani, la guerra che separa dagli affetti e fa vivere nell’incertezza, il coraggio di uomini e donne che si battono per permettere ai figli e ai nipoti di avere un futuro fatto di libertà.

E non vi nascondo che la lettura delle ultime pagine è stata accompagnata da una fuggevole lacrima di commozione sul mio viso.

Sicuramente questo è il genere di libro che mi piacerebbe un giorno scrivere, per raccontare quello che è stato, per scolpire sulle pagine bianche, come Cassandra sul suo marmo immacolato, la memoria di grandi amori e grandi imprese.

Per tutti questi motivi, non posso non dare cinque stelle e consigliarvi di perdervi fra gli intrighi e i misteri di questa bellissima storia.

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