martedì 8 settembre 2020

Recensione in Anteprima "La musica che fai" di Giacomo Assennato

Buongiorno a tutti! Oggi ho il piacere di recensire in super anteprima esclusiva l'ultimo romance di Giacomo Assennato. "La musica che fai" è un lgbt dal titolo bellissimo, che ritroveremo nel libro stesso sotto forma di frase, come è solito fare l'autore in tutti i suoi libri; per non parlare della cover, sempre curata e ricercata. Di questo libro ho organizzato il Review Tour, grazie anche alla collaborazione delle magiche blogger a cui ormai mi affido ciecamente. Il Tour di recensioni partirà proprio il giorno dell'uscita cioè il 15 settembre, giorno in cui tra l'altro il mio papà compirà 75 anni... ma non mi dilungo oltre e vado al sodo...
Titolo: La musica che fai
Autore: Giacomo Assennato
Genere: Contemporaneo gay
Pagine: 237
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 15 settembre 2020

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La vita non è stata clemente con Mattia che, dall'età di ventiquattro anni, deve occuparsi del suo problematico fratellino.
L’impegno è enorme e a volte lo schiaccia, impedendogli di vivere come farebbe un ragazzo della sua età. L’unica cosa che ha è il suo lavoro di editor e traduttore che riesce a svolgere quando il fratello è al centro di sostegno.
Un improvviso incarico importante cambierà tutta la sua vita.
Alessandro è un attore famoso in Italia e nel mondo che decide di divulgare la propria biografia. Non essendo in grado di scriverla si rivolge a una casa editrice in cerca di un ghostwriter che dovrà assicurare assoluta segretezza fino al giorno della pubblicazione.
Due persone che vivono nascoste, due persone smarrite che si incontrano, entrambe a un punto di svolta delle proprie vite.

Giacomo Assennato è un autore che ho conosciuto anni fa per caso tramite una mail che lui stesso mi aveva mandato per chiedermi l'opinione su un suo libro: il suo primo lgbt, che ho letto e che ho apprezzato enormemente tanto che da quel giorno è nato un legame, un'amicizia che giorno dopo giorno si è consolidata sempre di più. 
Ho iniziato a correggere le sue bozze, a diventare una buona consigliera. E' una persona sensibile, simpatica, ma anche molto ostinata. Ho imparato tanto da lui come lui ha imparato tanto anche grazie a me che, come lettrice innanzitutto e poi come blogger, ho saputo indirizzarlo.
Da quel giorno ogni suo libro è stato un migliorarsi sempre di più... una scala in salita.
Ormai sa tutto quello che serve per scrivere una storia che, oltre a imprimere su carta le sue stesse emozioni, sa come sconvolgere e coinvolgere anche noi lettori.
Ed oggi siamo arrivati a questo che, per quanto riguarda la scrittura, credo abbia raggiunto un livello ancora più alto; sicuramente lo deve alla collaborazione con Dawn Blackridge, autrice di romance lgbt, con cui l'autore ha un forte legame. La sua presenza ha contribuito non poco.

Ma vi parlo un po' del libro...
Mattia è un ragazzo di 28 anni che si ritrova a fare da genitore al suo fratellino più piccolo rispetto a lui di 17 anni. Milo ha un handicap e questo costringerà Mattia a metterlo sempre al primo posto, dimenticando però che anche lui dovrebbe avere una vita. Ma a lui non importa, perché il suo fragile fratellino ha la priorità su tutto e... tutti.
Molti ragazzi sono passati, ma tutti non riuscivano a reggere la situazione troppo complicata. A quell'età si pensa solo al divertimento mentre per Mattia non è così, la sua vita ruota intorno a quell'unica persona che ha solo bisogno di lui.
Mattia è uno scrittore, un correttore di bozze, un traduttore, ed un giorno il suo capo gli proporrà un lavoro che non può di certo rifiutare, dovrà fare da ghostwriter per un attore italiano famoso in tutto il mondo. Alessandro Marra è un attore che ha deciso di raccontare la sua storia e ha scelto proprio Mattia, perché si è innamorato della sua scrittura dolce e sincera.

In questo libro ho visto una maturità di scrittura incredibile. Ho adorato la profondità dei sentimenti ma anche la leggerezza con cui sono trattati. Come sempre Giacomo tratta argomenti importanti nei sui libri. Troviamo situazioni scomode con personaggi forti che sanno sempre come affrontarle e anche questa volta sarà così. Mattia è un animo buono, e la vita anche se gli ha dato cose brutte ha in serbo per lui una svolta.
Dai libri di Giacomo si impara sempre qualcosa perché lui stesso quando tratta un argomento lo studia bene. Lui stesso è il primo che se ne documenta. L'autismo è un disturbo da cui non si può guarire, ma ci si può solo convivere e imparare a gestirlo.
Storie profonde e serie alleggerite da tanti dialoghi divertenti, da frasi di vita comune e poi tra una battuta e l'altra si inciampa in frasi bellissime e ricche di significato come questa:
Lo spazio fra il pavimento e la rete racchiude come una gabbia un bambino perso [...] Ora è più grande la gabbia, è tutta la stanza, l'intera casa, e ci avvolge tutti e due. Non ne usciremo mai, né io né lui.
Questa collaborazione per me ha funzionato, e mi chiedo se un libro a 4 mani non dia a Giacomo la perfezione che serve per arrivate al top.
A questo punto però mi chiedo se non sia grazie all'intervento di questa autrice che finalmente non vedo tracce di toscano in questo libro o magari è anche possibile che me ne sia abituata talmente tanto da non notarlo più.
In ogni caso anche questa volta Giacomo Assennato ha fatto centro con una storia che entra fin dal prologo dentro dritta al cuore.
I personaggi sono meravigliosi, tutti. Da Mattia al piccolo Milo; Beatrice, grande amica e ancora di salvezza per entrambi... ma per me un posto speciale lo tiene proprio l'attore.
Marra è il principe azzurro che tutti vorremmo. Bello, ricco... basterebbe anche solo questo effettivamente, ed invece no, perché è anche dolce, sensibile, generoso, ironico, altruista, sicuro, sa cosa vuole... bello, ricco... questo l'avevo già detto ma... ok forse è meglio che mi fermo! Insomma questo personaggio è perfetto... forse un pochino troppo?
Una storia leggera, una favola moderna piacevole e scorrevole che si legge in pochi giorni, ma con i libri di Assennato è così, una volta iniziati lasciarli è davvero difficile... almeno per me!
Dopo E' la vita che gioca forse il nostro caro autore ci ha preso gusto a raccontare storie dolci e non vi nascondo che me ne rallegro non poco. Sono una persona romantica e sfido chiunque a non voler sognare di vivere una bella storia d'amore!

Recensione di

6 commenti:

  1. Ciao Simo! Con la tua recensione mi hai incuriosita tantissimo! Lo inserisco in Wishlist e spero di poterlo recuperare prossimamente! :)

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  2. Grazie Simo; quello che hai scritto è perfetto, in tutto, sia per quanto riguarda i punti fondamentali della storia, le caratteristiche dei personaggi e il fatto che i "drammi" sono meno violenti da quando ho portato Martino a Boston. C'è sempre un qualcosa che turba la tranquillità, ma sento più bisogno di dolcezza da un po' di tempo a questa parte. Ed è vera anche la premessa sulle cose che ci siamo trasmessi in questi anni e mi hanno fatto arrivare fin qua. Per il libro a 4 mani, la collaborazione così forte di Dawn è un caso eccezionale e resterà, suppongo unico. Grazie a te e a tutte le ragazze dei blog.

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    Risposte
    1. Grazie a te Giacomo che ti fidi sempre di me e del mio operato. E grazie per questa storia che come sai ho adorato... forse più di tutte, anche se Dimmi chi sei non si dimentica... ma anche Luca... e... Martino... ok va bè...

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