Buongiorno a tutti! Finalmente piove anche qui da ieri, anche se mi rompe perché mi si bagna il cane durante le passeggiate, io adoro la pioggia, il profumo del bagnato e poi ciliegina sulla torta... lampi e tuoni, una goduria... quelli ancora non ci sono, ma io ci spero. Nel frattempo vi parlerò di un classico, una storia che fin da bambini ci è stata raccontata e che ha insegnato sicuramente ad essere più buoni! Sto parlando di Pinocchio e le sue avventure e detto ciò di seguito la mia opinione.
Autore: Carlo Collodi e Justine Brax
Genere: Fantasy, Libro per ragazzi
Genere: Fantasy, Libro per ragazzi
Pagine: 158
Editore: Rizzoli
Editore: Rizzoli
La storia rocambolesca di Pinocchio, il burattino di legno combattuto tra il desiderio di obbedire a Geppetto, alla Fata turchina e a chi vuole il suo bene, e i piaceri squisiti o irresistibili della vita. Un nuovo sguardo su un classico intramontabile, inno all'infanzia di tutti i tempi.
Età di lettura: da 8 anni.
Chi non conosce la storia di Pinocchio? Il burattino monello che sapeva dire tante bugie e che non voleva andare a scuola? Io credo tutti... dal film della Disney alle tantissime varianti, tra cartoni animati, film e libri di tutti i tipi ormai Pinocchio fa parte anche del lessico comune... non fare il Pinocchio, guarda che ti cresce il naso come Pinocchio, diventi somaro come Pinocchio ecc...
Io, sinceramente a parte aver visto i vari film, di Pinocchio ho letto solo da piccola una versione ridotta illustrata... non ricordo nemmeno di quale edizione, e mi dispiace ma non mi è mai piaciuto. Anch'io ero una bimba monella, ma non sarei mai arrivata a tanto... vedevo questa figura antipatica e cattiva che faceva solo piangere e disperare il suo papà.
Oggi, con l'occasione di questa meravigliosa edizione della Rizzoli, facente parte della collana diretta da Lacombe, non ho potuto resistere e volevo colmare le mie lacune leggendo una versione un po' più completa di Carlo Collodi, tra l'altro in questo libro ci sono anche le bellissime illustrazioni di Justine Brax che contribuiscono alla bellezza di quest'opera.
Leggeremo di Pinocchio, dalla sua nascita o per meglio dire creazione, al suo divenire un bambino vero, perché dopo tante peripezie e monellerie ha capito che bisogna essere buoni, ed il suo comportamento gli ha realizzato il tanto atteso desiderio. E poi il caro Geppetto, il classico nonnino che farebbe di tutto per il suo piccolo, è di una tenerezza disarmante. A parte il carattere dispettoso di Pinocchio e il suo voler trasgredire le regole, la storia ha il suo fascino, e soprattutto tantissimi insegnamenti.
Le bugie, ragazzo mio, si riconoscono subito, perché ve ne sono di due specie: vi sono le bugie che hanno le gambe corte, e le bugie che hanno il naso lungo: la tua per l'appunto è di quelle che hanno il naso lungo.Chi legge non può che immedesimarsi nel protagonista e pensare cosa avrebbe fatto al suo posto. Tutti da bambini avremmo preferito giocare invece che andare a scuola e tutti, anche se sapevamo che non si doveva fare, abbiamo raccontato tante bugie. Pinocchio è un burattino ingenuo, sa poco della vita e pensa con molta leggerezza, fidandosi spesso degli altri che invece lo portano sempre su una cattiva strada. Non dico che lui non abbia colpe, ma ogni tanto effettivamente la sfortuna ci mette il suo zampino, anche se il burattino riesce sempre a cavarsela grazie alla figura della Fata dai capelli turchini, che rappresentando la "mamma" lo aiuta nelle più assurde situazioni in cui Pinocchio è bravo a cacciarsi.
Le avventure di Pinocchio infatti sono diverse, una più incredibile dell'altra, ovviamente è una favola e l'immaginazione del suo scrittore fa da padrona.
Questa versione è stata riadattata, come tutti i volumi della collana, con un linguaggio moderno adatto ad un pubblico giovane o adulto, sempre mantenendo la forma dialettale originaria di Collodi, che a me onestamente non piace assolutamente. Ovviamente la storia è sempre quella, forse con qualche particolare in meno, ma come ho detto prima sono le illustrazioni che fanno la differenza. Insomma anche questo è un volume prezioso e che non può mancare nella propria libreria.
Questa versione è stata riadattata, come tutti i volumi della collana, con un linguaggio moderno adatto ad un pubblico giovane o adulto, sempre mantenendo la forma dialettale originaria di Collodi, che a me onestamente non piace assolutamente. Ovviamente la storia è sempre quella, forse con qualche particolare in meno, ma come ho detto prima sono le illustrazioni che fanno la differenza. Insomma anche questo è un volume prezioso e che non può mancare nella propria libreria.
Recensione di
Ottima recensione, visto che stai recuperando i classici pure tu?? Ce la possiamo fare! <3
RispondiEliminaSiiiii, però io solo quelli per ragazzi, tu sei molto più brava :)
EliminaCiao Simo! Anche io in questo periodo mi sento piuttosto attratta dai classici… Pinocchio è di sicuro un'ottima scelta!
RispondiEliminaGrazie Silvia, però Pinocchio è antipatico ahahahhaha
EliminaPinocchio è un claasico che non tramonterà mai. Bellissima edizione e ottima recensione!!!
RispondiEliminaCome sempre bravissima... evviva Pinocchio!!!
RispondiEliminaLo ho dovuto leggere nella versione integrale per un esame universitario e no, a me non è proprio piaciuto. Il personaggio di Pinocchio poi... mi ha solo innervosita xD
RispondiEliminaPinocchio me lo leggeva ad alta voce mio padre quando ero piccola. Credo di aver avuto circa tre anni, la prima volta, e per me è IL libro, che sta sopra a tutti gli altri :) non l'ho mai riletto da sola: mi è rimasto inciso dentro come un libro che o si legge ad alta voce a qualcuno, o si ascolta ^^
RispondiEliminaBellissima recensione ma pinocchio non mi stava simpatico. L'edizione sembra veramente bella, ma non compro pinocchio ahhahaha
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