lunedì 9 giugno 2025

Recensione - "A notte fonda" di Riley Sager

Titolo:
 A notte fonda
Autore: Riley Sager
Genere: Thriller
Pagine: 393
Editore: TimeCrime Fanucci
Data di uscita: 2 maggio 2025

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In questo coinvolgente thriller dell’autore bestseller del New York Times, Riley Sager, un uomo deve fare i conti con la scomparsa avvenuta da tempo del suo migliore amico d’infanzia, e con gli oscuri segreti che si nascondono appena oltre i confini sicuri del suo quartiere “perfetto”.
La cosa peggiore mai accaduta a Hemlock Circle ebbe luogo nel giardino di Ethan Marsh. Una sera di luglio, quando avevano dieci anni, lui e il suo migliore amico Billy si addormentarono in una tenda montata nel cortile di un tranquillo quartiere nel New Jersey. Al mattino, Ethan si risvegliò da solo. Durante la notte, qualcuno aveva aperto la tenda con un coltello e rapito Billy, che non venne più ritrovato.
Trent’anni dopo, Ethan è tornato a malincuore nella casa d’infanzia. Afflitto da incubi e insonnia, inizia a notare che a notte fonda accadono cose strane. Qualcuno sembra aggirarsi nella stradina senza uscita del suo cortile a orari improbabili, e in giardino si manifestano i segni della presenza del suo amico scomparso. È forse uno scherzo crudele architettato da qualcuno del posto? O è proprio Billy che, a lungo creduto morto, è in qualche modo ricomparso a Hemlock Circle?
I misteriosi avvenimenti spingono Ethan a indagare su ciò che è accaduto davvero quel giorno, una ricerca che lo riunisce a vecchi amici e lo conduce nei boschi circostanti. Gli stessi boschi che Billy credeva infestati da fantasmi, in cui uno strano istituto svolge delle ricerche clandestine. Più la verità si fa vicina, più diventa chiaro che nessun luogo è sicuro e nessuno si lascia veramente il passato alle spalle.
Si inizia a leggere e subito si viene teletrasportati di fronte alla tragedia. Un bambino è stato rapito dentro al giardino di casa sua e nessuno sa e ha visto nulla.
Era in tenda con il suo amico Ethan, che l'indomani mattina si è ritrovato completamente solo con un vistoso taglio lungo il laterale della tenda. Billy non c'era, non era più accanto a lui.
Passano trent'anni anni da quel giorno ed Ethan non ha mai smesso di avere incubi rivivendo sempre la stessa scena... finché non ritorna a vivere nella casa dei suoi genitori e qualcosa gli fa credere che Billy, il suo migliore amico, è ancora là... Forse potrebbe essere ancora vivo. 

Nemmeno si inizia con la storia che già viene l'ansia al pensiero di cosa sia mai potuto succedere in quella calda notte estiva. Si pensa che dentro il giardino di casa propria si sia al sicuro e poi succede l'impensabile. 
Adoro questo autore e adoro anche i casi di cronaca di bambini scomparsi. È un argomento che mi prende tantissimo. 
Sager inizia raccontando i fatti accaduti e poi con un alternarsi tra passato e presente ricostruisce la storia passo passo... Giorno dopo giorno. Arrivata verso la fine, è stata una corsa per sapere finalmente la verità.

I fatti del passato, sono raccontati come un diario da punti di vista differenti tra i vari personaggi. Il mistero che aleggia rende la lettura tesa e piena di domande per tutto il libro. Si parla di un quartiere tranquillo, con alcuni ragazzi e ragazzini. Si conoscono tutti, nessuno escluso, ma mano a mano che si legge si scopre che molti di loro hanno dei segreti e che non tutti all'apparenza vivono una vita così serena come sembra.

Facendo diverse teorie e andando sempre più avanti, mi rendevo conto che chiunque poteva essere il colpevole, genitori inclusi. Verso la fine pensavo di aver finalmente indovinato sul possibile colpevole ed ecco che come sempre sul finire l'ennesimo colpo di scena mi sconvolge e cambia le carte in tavola.

Personaggi veri, ben descritti, con storie raccontate nei dettagli. Il lasso di tempo è breve ma la narrazione e i vari particolari rendono la lettura interessante. Quel pizzico di paranormal poi non mi è dispiaciuto, anche perchè le suggestioni a volte possono fare dei brutti scherzi. 
La lettura è stata piacevole e fluida e come sempre il mio giudizio su questo autore è pienamente positiva.

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