lunedì 20 maggio 2024

Recensione - "La casa oltre il lago" di Riley Sager

Titolo:
La casa oltre il lago
Autore: Riley Sager
Genere: Thriller, Mistery
Pagine: 368
Editore: TimeCrime Fanucci
Data di uscita: 8 marzo 2024

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Casey Fletcher è un’attrice da poco rimasta vedova. Nel tentativo di sfuggire ai gossip su di lei, si è ritirata nella pace della tranquilla casa di famiglia su un lago nel Vermont. Armata di binocolo e diverse bottiglie di bourbon, passa il tempo osservando Tom e Katherine Royce, l’affascinante coppia che vive nella casa oltre il lago. Insieme sono uno spettacolo: Tom è un innovatore tecnologico di successo, mentre Katherine, un’ex modella, è una donna bellissima. Un giorno, Casey salva Katherine dall’annegamento e così le due stringono un’amicizia. Ma più si conoscono – e più Casey li osserva – più diventa evidente che il loro matrimonio non è perfetto come sembra. Quando Katherine scompare, Casey si attiva per scoprire cosa le sia successo. Nel frattempo, verità inquietanti vengono a galla e trasformano quella che era iniziata come un’avventura voyeuristica in una storia sui sensi di colpa, sulle ossessioni e su quanto l’apparenza possa essere ingannevole.

Sono al mio quarto thriller/mistery, tutti della TimeCrime Fanucci e ci sto prendendo gusto. Oltretutto lodo a me stessa la capacità di selezionare quelli a me più congeniali e devo dire che il mio sesto senso non sbaglia mai. 

Ho letto questo libro rapidamente, rapita dalla scrittura scorrevole e dalle piccole rivelazioni che venivano mostrate pian piano come le molliche di pane da seguire. 

Con una narrazione divisa tra 'prima' e 'dopo' e con capitoli brevi ma non numerati, che non mi  mettevano l'ansia del 'sto o non sto finendo', mi sono immersa completamente in questa storia come le acque nere del lago che è il vero protagonista del libro.

La protagonista, una giovane attrice, si ritrova invischiata in una situazione paradossale. Vedova da un anno, non ha mai superato la perdita, che soltanto l'alcool riesce a farle dimenticare. Attorno al lago ci sono pochissime ville, una zona nascosta dai boschi e che lascia la giusta riservatezza. Sotto sotto, tra le mura e le acque scure si nascondono però dei segreti.

Il primo capitolo è stato una bomba, con le sue ultime frasi mi ha fatto spalancare gli occhi e capire che sarebbe stata una lettura a 5 stelle. Lo so, è assurdo pensarlo fin dalle primissime pagine ma, credetemi, è andata veramente così. E oggi che sono qui a scrivere questa recensione, o almeno ci provo, sorrido al pensiero che posso confermare sia stata per me una lettura da 5 stelle.

L'unica critica, se così posso definirla, è quel pizzico di paranormale che mi ha distolto dalla realtà, ma superato il rifiuto iniziale, l'ho apprezzato sempre di più. E' stato effettivamente quell'alone di mistero, del vero non vero, che mi ha tenuta in ansia fino alla fine. 

La conclusione che non mi aspettavo è stata poi la ciliegina sulla torta. Perché dopo la fine, dopo aver risolto il tutto, dopo i vari chiarimenti ecco la sorpresa finale che non mi aspettavo. Quel calcio nello stomaco che mi ha fatto dire "Ma noooo!". Non so dirvi quante teorie ho elaborato, bravo l'autore a depistarmi continuamente.

Io non so se sto riuscendo a farvi capire quando ho adorato questo libro. Dai personaggi caratterizzati, ai luoghi ben descritti e dalle ambientazioni cupe e misteriose. Mi sono addentrata tanto nella storia con le immagini nitide nella mia mente, che nei giorni successivi pensavo di averne visto invece una serie TV. Ero allibita! Oltretutto ho scoperto che già Netflix ne ha acquistato i diritti cinematografici 😍 e non vedo l'ora di vedere cosa riusciranno a creare.

Era la prima volta che leggevo qualcosa di questo autore e mi ritrovo oggi a pensare che voglio leggere altro di lui. Ho tanto apprezzato la sua scrittura e soprattutto come ha usato la tecnica del flashback, catturando la mia attenzione fin da subito senza permettermi di pensare ad altro se non quello di continuare a leggere per sapere come continuava la storia. Come dico sempre io non sono un'esperta di questo genere, magari ai molti forse sembrerà banale, non so, ma io non posso fare altro che consigliarvi questa lettura e di addentrarvi anche voi nelle acque limacciose del lago Greene per scoprire cosa si celi nel suo fondale!


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