Recensione - "Wonka" di Sibéal Pounder

Titolo: Wonka
Autore: Sibéal Pounder

Genere: Fantasy
Pagine: 336
Editore: Salani Editore

Data di uscita: 3 gennaio 2024

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Prima di Charlie, prima della Fabbrica di Cioccolato, c’è una storia piena di ingegno e fantasia... Ispirato alla folle magia di ROALD DAHL, il meraviglioso racconto di come Willy Wonka sia diventato il più grande inventore, mago e cioccolatiere del mondo.

Scritto da Sibéal Pounder, basato sull’attesissimo film della Warner, creato da Paul King e scritto per il cinema da Simon Farnaby e Paul King. Un mix inebriante di magia e musica, caos ed emozione raccontato con un cuore e un umorismo senza pari: WONKA presenta ai lettori un giovane Willy Wonka, ripieno di idee come un cioccolatino e determinato a cambiare il mondo un boccone delizioso alla volta, dimostrando che le cose migliori della vita iniziano con un sogno, e che se si ha la fortuna di incontrare Willy tutto diventa possibile.

Willy Wonka è un piacevole ricordo della mia infanzia. Sono cresciuta guardando La fabbrica di cioccolato del 1971, e ogniqualvolta lo facevano in TV io ero là con mia sorella a guardarlo. E' uno dei miei film preferiti da sempre. 
Quando poi nel 2005 è uscito il rifacimento con Depp, ero al cinema con una scorta di cioccolato a guardarlo insieme alla mia migliore amica. A parte la storia di fondo, ovviamente uguale, c'erano diverse sfumature completamente differenti, ma almeno il genio di Wonka, e quel pizzico di follia negli occhi, era stato mantenuto. 

Quando a dicembre del 2023 è uscito il nuovo film, che ha preso spunto dal personaggio di Wonka, ma che sia ben chiaro non è frutto della mente di Roald Dahl, non vedevo l'ora di vederlo. Mi incuriosiva, e nello stesse tempo spaventava, poter assistere a un Willy giovane e scoprire quale era la sua storia. Prima di vedere il film però ho preferito leggere il libro, scritto da Sibéal Pounder dallo screenplay di Simon Farnaby e Paul King.

Notare le differenze col personaggio originale è stato facile, soprattutto il carattere di un Wonka giovane molto legato alla madre e più ingenuo e sentimentale. Io l'ho sempre visto come un genio, sia nelle sue creazioni, come anche nella sua persona in generale, quindi scoprirlo, come "un comune mortale", ignorante e senza soldi mi ha destabilizzata. Ma del resto ci sta che abbia dovuto iniziare dalle basi. Quello che è stato descritto era una persona normale, con le sue paure, con le sue debolezze ma con un sogno nel cassetto da realizzare. Una persona che non si ferma davanti ad alcun pericolo.

Con un po' troppa fantasia questo libro, scritto con caratteri grandi e parole a volte storte, ha dipinto una storia carina, divertente ma anche spaventosa. Wonka infatti dovrà affrontare diversi pericoli e malviventi che approfitteranno della sua ingenuità. Grazie all'aiuto di alcuni personaggi, incontrati nelle sue stesse condizioni, riuscirà a cavarsela. Non è ovviamente uno spoiler, tanto sappiamo già che poi arriverà a costruire la sua fabbrica e a ottenere il grande successo... 
Una cosa che mi ha colpito è stato il fatto che il cioccolato viene visto come una droga golosa, utilizzata per corrompere un'intera città. Il cartello del cioccolato infatti, dominato da alcuni figuri di cui uno conosciamo benissimo il nome, ha il monopolio sul mercato e questo nuovo cioccolatiere è solo d'intralcio e deve essere eliminato a qualunque costo. 

Personaggi interessanti e vari, forse troppo caratterizzati. Ho avuto la sensazione che tutti loro avessero avuto un maggiore spazio nella storia rispetto al protagonista; hanno spiccato di più con le loro personalità. La comparsa dell'umpa-lumpa come un folletto che arriva e sparisce è stata un'idea carina, così da agganciarsi perfettamente alla storia originale.

Bello e quasi commovente il legame con la madre, cosa che invece nel suo sequel non sarà mai accennato, come del resto il ricordo del padre che, nella versione del 2005, è stata un'aggiunta ma non risulta nel libro di Dahl. 
La scrittura è molto semplice, adatta ai più piccoli, si legge con molta facilità e velocità. E' un libro che si gusta con piacere, ricco di avventura, personaggi oscuri e cattivi, ma anche di amicizia e speranza in cui bisogna credere per realizzare i propri sogni. Il messaggio principale è che, con caparbietà e magari con un pizzico di magia, tutto è possibile.

Ora non mi resta che guardare il film, anche se so che la sceneggiatura è fedele allo scritto, sarà divertente dare un volto a tutti i personaggi.

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