Buongiorno amici lettori!
Oggi è Lunedì, inizia una nuova settimana e dobbiamo essere belli carichi!
Allora che ne dite di cominciare con qualche novità della Rubrica "Made in Italy"?
Voglio precisare inoltre che qui non leggerete il mio parere personale, perché sono libri che non ho letto.
Autore: Elsa Zambonini Durul
Editore: Edizioni della Goccia
Genere: Narrativa storica
Pagine: 264
Data di uscita: 7 Dicembre 2018
La storia di Lisa Andreoli si intreccia con quella della prozia Lisa Morpurgo, ebrea costretta col marito a una precipitosa fuga dall’Italia a causa delle persecuzioni razziali. Il viaggio dei due coniugi verso la Terra Santa, iniziato separatamente dai figli, si era interrotto a Istanbul, dove la coppia aveva trovato rifugio presso un’abitazione privata, per attendere l’arrivo dei figli. Qui i due avevano ricevuto l’aiuto inaspettato di Angelo Roncalli, allora vicario apostolico in Turchia, che in quegli anni era riuscito ad aiutare più di 20.000 ebrei.
La pronipote Lisa Andreoli ritrova il diario di quegli anni, ma la sua lettura non sembra essere semplice rievocazione. Tra intrighi internazionali e personaggi senza scrupoli, Lisa A. mette in pericolo la propria vita e quella dei propri cari nel tentativo di contribuire a una giusta causa.
Un’ avventura emozionante vissuta nel fascino di Istanbul e dei suoi paesaggi.
La pronipote Lisa Andreoli ritrova il diario di quegli anni, ma la sua lettura non sembra essere semplice rievocazione. Tra intrighi internazionali e personaggi senza scrupoli, Lisa A. mette in pericolo la propria vita e quella dei propri cari nel tentativo di contribuire a una giusta causa.
Un’ avventura emozionante vissuta nel fascino di Istanbul e dei suoi paesaggi.
Autore: Salvatore Gagliarde
Editore: Segmenti Editore
Genere: Narrativa
Pagine: 127
Una spirale da cui si allontana per un lavoro all'estero dove incontrerà una donna che sembra conoscere le regole del suo gioco, che userà a proprio vantaggio. Il protagonista precipiterà così in un vuoto dal quale tenterà di uscire cercando in sé le proprie inconfessate risposte.
Titolo: Il garzone del boia
Autore: Simone Censi
Editore: Elison Publishing
Genere: Narrativa
Pagine: 127
Data di uscita: 19 Novembre 2018
Ambientato nell’Italia dell’Ottocento, “Il garzone del boia” è la storia romanzata del più celebre esecutore di sentenze capitali dello Stato Pontificio, Giovanni Battista Bugatti detto Mastro Titta, raccontata dal suo aiutante, comprato per pochi soldi dalla famiglia di origine per farne il proprio garzone.
Una visione assai diversa, a volte in contrasto con quella del proprio Maestro che vede il mestiere del boia come una vocazione, mentre per il buon garzone è solamente una scelta obbligata dalla quale fuggire alla prima occasione. Gli eventi si susseguono tra le esecuzioni di assassini e le storie vissute dai protagonisti o raccontate dal popolino sotto la forca.
Il Maestro cresce il proprio aiutante iniziandolo anche alla lettura e alla scrittura, così che il romanzo presenta un doppia stesura. Una prima, in corsivo, fatta dall’aiutante alle prime armi, con un linguaggio spesso forte e colorito e una seconda riscrittura, quando oramai avanti con l’età su consiglio del suo analista, riprende in mano questa storia per fuggire dai fantasmi che ancora lo perseguitano.
Una visione assai diversa, a volte in contrasto con quella del proprio Maestro che vede il mestiere del boia come una vocazione, mentre per il buon garzone è solamente una scelta obbligata dalla quale fuggire alla prima occasione. Gli eventi si susseguono tra le esecuzioni di assassini e le storie vissute dai protagonisti o raccontate dal popolino sotto la forca.
Il Maestro cresce il proprio aiutante iniziandolo anche alla lettura e alla scrittura, così che il romanzo presenta un doppia stesura. Una prima, in corsivo, fatta dall’aiutante alle prime armi, con un linguaggio spesso forte e colorito e una seconda riscrittura, quando oramai avanti con l’età su consiglio del suo analista, riprende in mano questa storia per fuggire dai fantasmi che ancora lo perseguitano.
Ciao, non ne conosco neanche uno, ma grazie per le segnalazioni
RispondiEliminaGrazie a te per essere passata ;)
EliminaInstambul e il garzone del boia mi sembrano molto interessanti. Me li segno, grazie per la segnalazione ;)
RispondiEliminaCiao! Sembrano piuttosto interessanti, soprattutto il primo :-)
RispondiEliminaSicuramente Istambul...affascina la storia
RispondiEliminaInteressanti tutti e tre (soprattutto l'ultimo) :)
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