venerdì 13 dicembre 2024

Recensione - "Il mare non dimentica" di Corrado Antani, Ettore Mascetti

Titolo:
Il mare non dimentica
Autore: Corrado Antani, Ettore Mascetti
Genere: Giallo
Pagine: 448
Editore: Golem Edizioni
Data di uscita: 22 novembre 2024

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Nel 1992, a Levante Marina, una cittadina immaginaria nel Delta del Po, viene ritrovato il corpo senza vita di Oreste Rosselli, abbandonato su una barca alla deriva, con il ventre squarciato. Il caso resta irrisolto per decenni fino a quando, ai giorni nostri, l'investigatore Marco Pavan riceve un misterioso invito per un concerto nel Delta. Pavan si trova così catapultato in un'indagine ad altissimo rischio, che riapre ferite del passato e lo costringe a confrontarsi con i drammatici eventi del G8 di Genova, quando la sua vita cambiò per sempre. In questa nuova sfida, può contare ancora una volta sull'aiuto di Caterina, la geniale hacker costretta su una sedia a rotelle, e sull'ingenuo ma leale poliziotto Manfron. La situazione precipita quando Cesare Baldini, un criminale fatto condannare da Pavan ai tempi di Genova, evade dal carcere con un solo obiettivo: vendicarsi. Mentre il cerchio si stringe e i segreti di Levante Marina emergono, Marco dovrà rischiare tutto - inclusa la vita delle persone a lui più care - per scoprire la verità. E il prezzo da pagare sarà più alto di quanto avrebbe mai immaginato.

mercoledì 11 dicembre 2024

Recensione - "Gemmadora" di Paola Gula

Titolo:
Gemmadora
Autore: Paola Gula
Genere: Fantasy
Pagine: 296
Editore: Golem Edizioni
Data di uscita: 10 novembre 2024

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Gemmadora è nata in una famiglia aristocratica e non ha mai potuto prendere una decisione. Quando le viene imposto il futuro marito, però, decide di scappare per seguire un sogno che non verrebbe mai accettato: produrre birra artigianale. Così imposta il navigatore su Piozzo, dove opera il mastro birraio più glam d’Italia, ma qualcosa va storto: nel bel mezzo della notte si ritroverà in un paesino misterioso, Paroldo, dove la stavano aspettando. Qui scoprirà di essere diventata una Masca, leggendaria strega della tradizione piemontese, e ben presto dovrà suo malgrado ingaggiare una guerra contro un terribile Mascun.
Aiutata dal vicino di casa, Brenno, e dai suoi due figli, Teresa e Matteo, e dalla governante Adalgisa, Gemmadora non soltanto riuscirà nell’intento di produrre la propria birra, ma diverrà anche una potentissima Masca, capace di anteporre il Bene al Male.

lunedì 9 dicembre 2024

Recensione - "L'eredità di Daisy Darker" di Alice Feeney

Titolo:
 L'eredità di Daisy Darker
Autore: Alice Feeney
Genere: Thriller psicologico
Pagine: 320
Editore: Time Crime
Data di uscita: 10 settembre 2024

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Dopo anni passati a evitarsi, i membri della famiglia di Daisy Darker, lei compresa, si ritrovano per la prima volta a casa della nonna per festeggiare il suo ottantesimo compleanno. A uno a uno, i parenti di Daisy arrivano per i festeggiamenti, carichi di rancori e segreti. È Halloween, e Seaglass, la fatiscente dimora arroccata su una piccola isola privata, è un tutt’uno con le rocce di granito su cui poggia. In poco tempo, con l’alzarsi della marea, tutti i partecipanti rimangono tagliati fuori dal resto del mondo per otto lunghe ore. Allo scoccare della mezzanotte, nel pieno della tempesta, scoprono il corpo esanime della nonna, seguito da quello di un altro membro della famiglia al rintocco dell’ora successiva. Intrappolati sull’isola con un assassino, i Darker dovranno fare i conti con i segreti nascosti nel passato di ognuno per risolvere il mistero e sopravvivere alla notte. "L’eredità di Daisy Darker" è un thriller psicologico che si svolge nel corso di un’unica notte, avvolta dalle mistiche atmosfere del mare della Cornovaglia.

lunedì 2 dicembre 2024

Recensione - "Il canto dei cuori ribelli" di Thrity Umrigar

Titolo:
Il canto dei cuori ribelli
Autore: Thrity Umrigar
Genere: Narrativa
Pagine: 400
Editore: Libreria Pienogiorno
Data di uscita: 24 aprile 2024

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Aveva quattordici anni Smita quando con la sua famiglia ha dovuto lasciare l’India in circostanze drammatiche. Una volta al sicuro in America, ha scacciato dal cuore la nostalgia per i crepuscoli aranciati e il profumo inebriante dei cibi che il padre le comprava dai venditori ambulanti e giurato a se stessa che mai più sarebbe tornata in quei luoghi che l’avevano così profondamente ferita.
Ma anni dopo si ritrova a dover accettare con riluttanza l’incarico di coprire una storia di cronaca a Mumbai, per il suo giornale. Seguendo il caso di Meena – una giovane donna sfigurata brutalmente dai suoi fratelli e dai membri del suo villaggio per aver sposato un uomo di un’altra religione – Smita si ritrova di nuovo faccia a faccia con una società che appena fuori dallo skyline luccicante delle metropoli le pare cristallizzata in un eterno Medioevo, in cui le tradizioni hanno più valore del cuore del singolo, e con una storia che minaccia di portare alla luce tutti i dolorosi segreti del suo passato. Eppure, a poco a poco le sue difese cominciano a vacillare, i ricordi a riaffiorare e la passione a fare nuovamente breccia in lei…
Sullo sfondo di un meraviglioso Paese sospeso tra modernità e oscurantismo, in un crescendo di tensione, due donne coraggiose e diversamente ribelli si confrontano con le conseguenze di due opposti concetti di onore e di libertà, in una storia indimenticabile di tradimento, sacrificio, devozione, speranza e invincibile amore.

mercoledì 20 novembre 2024

Recensione - "Fumana" di Paolo Malaguti

Titolo:
Fumana
Autore: Paolo Malaguti
Genere: Romanzo storico
Pagine: 304
Editore: Einaudi
Data di uscita: 3 settembre 2024

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Il suo nome è Fumana, che nella bassa del Po vuol dire nebbia. In quel mare pallido che copre ogni cosa come un mantello, a lei piace perdersi, e non ha paura di nulla. Lo sa bene suo nonno, il rude Petrolio, che di notte la porta nelle paludi a pescare le anguille. Fumana cresce libera e selvaggia, ma quando comincia a farsi donna, Petrolio deve chiedere aiuto alla Lena, la «strigossa» della zona. Lena le insegnerà molte cose, da come stendere la sfoglia per i cappelletti alle parole segrete che usa per guarire le persone. Così, mentre l’Italia passa da una guerra all’altra, Fumana scopre il suo dono, la sua vocazione. Una storia piena di tenerezza sui legami e sulla trasmissione dei talenti, sull’accettazione del proprio destino ma anche sulla tenacia nel cercare la propria strada. A Fumana la nebbia piace così tanto che a volte, quando si immerge in quel bianco opalescente, sembra ci sia qualcuno – o qualcosa – ad aspettarla. Le piace pure pescare con il nonno, la notte, sul sandolo, una lanterna a illuminare il buio della palude. E poi, da un certo punto in avanti, inizia a piacerle anche Luca: dopo aver fatto il bagno con lui alla pozza delle monache, torna a casa senza sapere bene che cosa le si agita dentro, e perché. La notte in cui è nata, la gente di Voltascirocco se la ricorda ancora, sembrava che l’Adige volesse portarsi via tutto il Veneto. Se sopravvivi a un disastro come quello, con tua madre che muore di parto e tuo padre che forse è fuggito verso la Merica a cercare fortuna, è perché la vita ti ha destinato a qualcosa. I primi anni col nonno Petrolio, nella quiete immobile dei margini del paese, tra i canali pieni di rane, anguille e tinche, Fumana li passa a esplorare tutto ciò che può e a far finta di non sentire i giudizi degli altri. Ma poi l’infanzia finisce, e persino il burbero Petrolio capisce che deve fare qualcosa, che sua nipote sta diventando una ragazza: l’incontro con Lena, che con certe sue parole, con certi suoi segni, con certe sue erbe guarisce la gente, sarà la svolta. Ma accettare il proprio dono – Fumana è «venuta al mondo con la veste» e ha perciò qualità prodigiose – significherà forse sacrificare tutto il resto. Paolo Malaguti ci racconta una storia antica eppure ancora vicina. Un mondo perduto tra il fiume e la pianura, tra la pesca e la magia contadina, al centro del quale c’è un personaggio femminile tenace, alle prese con le aspettative di una società chiusa, a tratti meschina, e il desiderio di essere sé stessa.

lunedì 18 novembre 2024

Recensione - "Le furie di Venezia" di Fabiano Massimi

Titolo:
Le furie di Venezia
Autore: Fabiano Massimi
Genere: Giallo, Storico
Pagine: 400
Editore: Longanesi
Data di uscita: 20 agosto 2024

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Venezia, 1934. Mussolini e Hitler si incontrano per la prima volta in una piazza San Marco gremita di camicie nere. Tra la folla, anche l'ex commissario di polizia Siegfried Sauer e il suo compare Mutti, che hanno raggiunto la città lagunare per unirsi alla resistenza antifascista. La speranza è di creare un incidente che sventi il pericolo di un'alleanza tra Italia e Germania. Sauer e Mutti incappano però in un mistero di ben altra portata: nella notte, in gran segreto, Mussolini si inoltra in motoscafo nella laguna. I due riescono a seguirlo fino al largo di San Clemente, dove lo vedono attraccare a un pontile buio e poi entrare, accolto da un uomo in camice bianco, nell'edificio principale dell'isola. Un'ora più tardi, il Duce torna al motoscafo e riattraversa la laguna per rientrare ai suoi alloggi, visibilmente scosso. Sauer e Mutti decidono di indagare e scoprono che sull'isola c'è un manicomio femminile, e che lì è ospitata una paziente misteriosa di nome Ida Dalser. La sua storia ha dell'incredibile: la donna, infatti, sostiene di essere nientemeno che la prima e unica legittima moglie di Benito Mussolini... Chi è veramente Ida Dalser? Una folle? Una bugiarda? O una vittima in possesso di informazioni che metterebbero a rischio il Regime? Sauer e Mutti si renderanno ben presto conto che dietro Ida Dalser e le sue accuse inaudite c'è molto, molto di più. C'è l'inimmaginabile.

mercoledì 13 novembre 2024

Recensione - "Il robot selvaggio" di Peter Brown

Titolo:
 Il robot selvaggio
Autore: Peter Brown
Genere: Libro per ragazzi
Pagine: 288
Editore: Salani Editore
Data di uscita: 24 settembre 2024

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Quando Roz apre gli occhi per la prima volta, scopre che è sola su un’isola remota e selvaggia. Perché è lì? Da dove è venuta? E, cosa più importante, come sopravvivrà in quell’ambiente difficile? Rozzum unità 7134 è un robot femmina programmata per sopravvivere in qualsiasi condizione. Un giorno si sveglia su un’isola dopo il naufragio della nave su cui viaggiava. Con estrema fatica e determinazione, Roz impara il linguaggio degli animali, si costruisce una casa e adotta un’ochetta rimasta orfana con cui instaurerà un profondissimo legame. Ma, in un mondo lontano governato dalla tecnologia qualcuno la sta cercando, e non è disposto ad arrendersi senza combattere… Un libro illustrato, una storia profonda, tenera e travolgente sull’accettazione del diverso che dimostra come, ove esista rispetto e amore, sia possibile coesistere in armonia quando le differenze si trasformano in nuove possibilità. Età di lettura: da 9 anni.