L'estate sta finendo... e un anno se ne va.... ooook, in pochi conosceranno questo ritornello dei Righeira, che mi fa tanto grande ahahahah... ma comunque in ogni caso siamo a fine Agosto e l'estate sta davvero finendo. Se da un lato sono felice che il caldo pazzesco è ormai un ricordo, dall'altro mi dispiace la ripresa del lavoro, ma a chi non dispiace? Però... però... con la fine di agosto riprenderanno anche le uscire librose e di questo sono stra felice... intanto Monica, in attesa delle nuove uscite, ha letto un libro uscito l'anno scorso, candidato al Premio Strega.
Titolo: Splendi come vita
Autore: Maria Grazia Calandrone
Genere: Narrativa
Pagine: 224
Editore: Ponte alle Grazie
Data di uscita: 28 gennaio 2021
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Autore: Maria Grazia Calandrone
Genere: Narrativa
Pagine: 224
Editore: Ponte alle Grazie
Data di uscita: 28 gennaio 2021
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"Splendi come vita" fa quello che fa la letteratura alla sua massima potenza: ridà vita a ciò che non c'è più, illuminando di riflesso la vita del lettore. Ma lasciamo che a parlarne sia l'autrice. «Splendi come vita è una lettera d'amore alla madre adottiva. È il racconto di una incolpevole caduta nel Disamore, dunque di una cacciata, di un paradiso perduto. Non è la storia di un disamore, ma la storia di una perdita. Chi scrive è una bambina adottata, che ama immensamente la propria madre. Poi c'è una ferita primaria e la madre non crede più all'amore della figlia. Frattura su frattura, equivoco su equivoco, si arriva a una distanza siderale fra le due, a un quotidiano dolore, a un quotidiano rifiuto, fino alla catarsi delle ultime pagine. Chi scrive rivede oggi la madre con gli occhi di una donna adulta, non più solo come la propria madre, ma come una donna a sua volta adulta, con la sua storia e i suoi propri dolori e gioie. Quando si smette di vedere la propria madre esclusivamente come la propria madre, la si può finalmente "vedere" come essere separato, autonomo e, per ciò, tanto più amabile» (Maria Grazia Calandrone).